Cambiare Colori in Windows 11 e 10, Scuro o Chiaro su Menù, Finestre e desktop
Aggiornato il:
Come cambiare lo schema colori di Windows 10 e Windows 11 passando da Chiaro o Scuro o Personalizzato scegliendo il colore che si vuole
In Windows 10 e Windows 11 è possibile cambiare la modalità con cui vengono colorate le finestre e le applicazioni ed anche i menù del desktop, con un set di opzioni che è notevolmente migliorato negli anni.
Contrariamente alle versioni precedenti, ad esempio, si può ora utilizzare una modalità chiara o quella scura che va a colorare nel modo scelto anche il menù Start, la barra delle applicazioni, il Centro operativo e tutti gli altri elementi visivi (compreso lo sfondo delle cartelle). Il tema chiaro, inoltre, si rivela davvero un valore aggiunto in Windows 10, con un cambio dello sfondo predefinito e del contrasto dei colori sorprendentemente gradevole agli occhi.
LEGGI ANCHE: Modalità Scura su Windows 10 e 11 e luce notturna
Per trovare le opzioni colore di Windows 11 e Windows 10 bisogna aprire il menù Start e poi premere il tasto ingranaggio per aprire le Impostazioni ed andare su Personalizzazione per trovare la sezione dedicata ai Colori.
Utilizzando il menu a discesa "Scegli la modalità" è possibile scegliere tra Scuro, Chiaro o Personalizzato. Se si sceglie Personalizzato è possibile adesso cambiare separatamente i colori di Windows (quindi la barra applicazioni e desktop) ed i colori delle App (come lo sfondo della schermata Impostazioni o delle cartelle), mettendo una su Chiaro e l'altra su Scuro o viceversa.
Andando verso il basso troviamo l'opzione per attivare gli effetti di trasparenza, che funzionano molto bene, e poi il Colore principale con cui colorare bordi, finestre e menù. Qui si può attivare la scelta automatica del colore in base allo sfondo scelto oppure selezionarne uno tra tutti quelli disponibili. Ogni modifica che si fa qui ha effetto in modo immediato, quindi è possibile provare quanto si vuole. Si può poi scegliere di usare il colore principale sul menù Start e la barra applicazioni oppure se vederle sulle barre del titolo e sui bordi delle finestre.
Una volta completati i passaggi, le app, le finestre ed i menù di Windows 10, comprese anche l'app Impostazioni, la barra delle applicazioni, lo sfondo delle finestre delle cartelle, i menu a comparsa e altri elementi visivi passeranno allo schema di colori scelto.
Le opzioni di scelta dei colori, però, non finiscono qui in Windows 11 e Windows 10 e la parte migliore arriva nel momento in cui si passa, nelle Impostazioni, alla sezione Personalizzazione > Temi. Qui, senza fare particolari configurazioni, si può selezionare uno dei temi già inclusi, sotto la scritta Cambia Tema, oppure è possibile installare un nuovo tema premendo sul tasto Sfoglia Temi.
Tra quelli inclusi, i migliori sono sicuramente sicuramente i Temi Windows (Chiaro) e Windows (Scuro). Con questa tipologia di tema lo sfondo del desktop cambia in una versione più chiara o più scura ed anche lo schema colori si schiarisce o si scurisce, con un effetto molto buono alla vista, sopratutto per il contrasto.
Tenere conto che se si cambia tema tutte le scelte dei colori vengono resettate secondo il tema scelto, ma è sempre possibile andare a modificarli di nuovo, per esempio impostando la colorazione Scuro dei menù e delle finestre, che per me offre un'esperienza nettamente migliore.
LEGGI ANCHE: Guida su come personalizzare Windows 10
Contrariamente alle versioni precedenti, ad esempio, si può ora utilizzare una modalità chiara o quella scura che va a colorare nel modo scelto anche il menù Start, la barra delle applicazioni, il Centro operativo e tutti gli altri elementi visivi (compreso lo sfondo delle cartelle). Il tema chiaro, inoltre, si rivela davvero un valore aggiunto in Windows 10, con un cambio dello sfondo predefinito e del contrasto dei colori sorprendentemente gradevole agli occhi.
LEGGI ANCHE: Modalità Scura su Windows 10 e 11 e luce notturna
Per trovare le opzioni colore di Windows 11 e Windows 10 bisogna aprire il menù Start e poi premere il tasto ingranaggio per aprire le Impostazioni ed andare su Personalizzazione per trovare la sezione dedicata ai Colori.
Utilizzando il menu a discesa "Scegli la modalità" è possibile scegliere tra Scuro, Chiaro o Personalizzato. Se si sceglie Personalizzato è possibile adesso cambiare separatamente i colori di Windows (quindi la barra applicazioni e desktop) ed i colori delle App (come lo sfondo della schermata Impostazioni o delle cartelle), mettendo una su Chiaro e l'altra su Scuro o viceversa.
Andando verso il basso troviamo l'opzione per attivare gli effetti di trasparenza, che funzionano molto bene, e poi il Colore principale con cui colorare bordi, finestre e menù. Qui si può attivare la scelta automatica del colore in base allo sfondo scelto oppure selezionarne uno tra tutti quelli disponibili. Ogni modifica che si fa qui ha effetto in modo immediato, quindi è possibile provare quanto si vuole. Si può poi scegliere di usare il colore principale sul menù Start e la barra applicazioni oppure se vederle sulle barre del titolo e sui bordi delle finestre.
Una volta completati i passaggi, le app, le finestre ed i menù di Windows 10, comprese anche l'app Impostazioni, la barra delle applicazioni, lo sfondo delle finestre delle cartelle, i menu a comparsa e altri elementi visivi passeranno allo schema di colori scelto.
Le opzioni di scelta dei colori, però, non finiscono qui in Windows 11 e Windows 10 e la parte migliore arriva nel momento in cui si passa, nelle Impostazioni, alla sezione Personalizzazione > Temi. Qui, senza fare particolari configurazioni, si può selezionare uno dei temi già inclusi, sotto la scritta Cambia Tema, oppure è possibile installare un nuovo tema premendo sul tasto Sfoglia Temi.
Tra quelli inclusi, i migliori sono sicuramente sicuramente i Temi Windows (Chiaro) e Windows (Scuro). Con questa tipologia di tema lo sfondo del desktop cambia in una versione più chiara o più scura ed anche lo schema colori si schiarisce o si scurisce, con un effetto molto buono alla vista, sopratutto per il contrasto.
Tenere conto che se si cambia tema tutte le scelte dei colori vengono resettate secondo il tema scelto, ma è sempre possibile andare a modificarli di nuovo, per esempio impostando la colorazione Scuro dei menù e delle finestre, che per me offre un'esperienza nettamente migliore.
LEGGI ANCHE: Guida su come personalizzare Windows 10
Posta un commento