Guida per sostituire la scheda madre del PC
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Guida per cambiare la scheda madre del computer sostituendo quella vecchia con una nuova
Il vostro PC inizia a mostrare i segni del tempo, al punto da non riuscire più ad eseguire velocemente i programmi più pesanti o i giochi appena usciti sul mercato? In questo caso dovremo procedere ad un suo upgrade, sostituendo le componenti interne con nuovi componenti all'avanguardia, in grado di offrirci la potenza necessaria.
Ma se pensiamo che cambiare la CPU o la scheda video sia sufficiente per fare un upgrade, vi sbagliate di grosso: il "cuore" tecnologico di ogni computer fisso è senza ombra di dubbio la scheda madre, che fornisce le connessioni e gli slot necessari per collegare le componenti moderne. Se vogliamo aggiornare il PC quindi dovremo prima di tutto capire come cambiare scheda madre, e solo in seguito concentrarci sulle altre componenti (CPU, scheda video etc.). In questa guida di mostreremo come scegliere una scheda madre moderna in grado di supportare i processori d'ultima generazione e offrire nuove porte di connessione (come per esempio le nuove USB 3.1, gli slot M.2 o le USB Type-C).
LEGGI ANCHE: Come funziona la scheda madre
Seguiamo attentamente tutti i capitoli descritti in questa guida, visto che basta un minimo errore per ritrovarsi con una scheda madre inutilizzabile o danneggiata! Se non sappiamo quale scheda madre utilizziamo, possiamo affidarci alle informazioni ricavabili con la nostra guida su Come scoprire quale scheda madre nel PC.
Il resto delle caratteristiche possiamo anche ignorarle, visto che spesso tutte le schede madri offrono almeno 4 connettori SATA e almeno 6 porte USB standard (di cui due almeno 3.0).
Per evitare errori dobbiamo prestare attenzione al socket e al chipset, che ci indicheranno quale marca di processore possiamo montare su di essa e le prestazioni che ci verranno offerte. Senza entra troppo nei dettagli tecnici, qui in basso abbiamo raccolto le informazioni necessarie per poter scegliere la scheda madre corretta in base al processore che intendiamo utilizzare:
Altra caratteristica da non sottovalutare è il fattore di forma della scheda madre: cerchiamo di prendere una nuova scheda madre in grado di entrare nel case già in nostro possesso senza problemi! I fattori di forma più diffusi sono:
NOTA: se abbiamo un case che supporta le ATX, possiamo collegare senza problemi anche le microATX, visto che sono spesso disponibili le fessure guida per agganciare le viti per le schede madri che presentano questo fattore di forma. Per il resto della guida vi consiglieremo solo le schede madri ATX, che offrono in genere un numero maggiore di porte e di slot.
Rimuoviamo la presa di corrente e qualsiasi tipo di cavo connesso al PC (cavo di corrente, cavi USB, cavo video, cavi audio etc.) e posizioniamo il case su una superficie alta e stabile (un tavolo va benissimo). Da qui accediamo all'interno del case rimuovendo le viti di fissaggio di uno dei pannelli laterali (possiamo utilizzare le semplici mani per svitare), così da vedere la scheda madre con tutte le componenti interne.
In questa fase dovremo procedere con ordine e precisione: rimuoviamo tutti i cavetti collegati alla scheda madre, rimuoviamo il dissipatore e il processore, estraiamo i banchi di memoria RAM e rimuoviamo infine la scheda video e qualsiasi altro tipo di scheda interna/memoria di massa (se presenti). Non appena ci ritroveremo con la scheda "nuda", utilizziamo un cacciavite molto piccolo per rimuovere le viti di fissaggio che possiamo trovare su tutti gli angoli della scheda madre e, in alcuni casi, anche sui bordi laterali; rimosse le viti, la scheda madre dovrebbe venire via senza problemi.
Rimuoviamo per ultimo anche la maschera di metallo per le prese posteriori, piazzando quella disponibile sulla nuova scheda madre (che avrà sicuramente diversi tipi di porte e connettori).
Ora dovremo procedere all'inverso: piazziamo la nuova scheda madre all'interno del case, facendo attenzione a far corrispondere le viti di fissaggio, avvitiamo queste ultime e iniziamo a collegare le nuove componenti (nuova CPU, nuovo dissipatore, nuova RAM, nuovo modulo M.2, nuova scheda video etc.).
Non appena tutte le componenti sono al loro posto, colleghiamo i cavi interni necessari (cavi d'alimentazione, cavi pulsantiera anteriore, cavi ventole, cavi SATA etc.) e facciamo un primo test d'accensione, avendo cura di non collegare il disco di sistema (per evitare di danneggiare Windows durante i test).
Per il test colleghiamo subito il cavo della corrente (con il case ancora aperto), accendiamo il pulsante posteriore dell'alimentatore e premiamo il tasto d'avvio, così da vedere la scheda madre nuova "prendere vita". Se la scheda resta stabile per almeno 10 minuti, senza spegnimenti improvvisi, il test è superato: rimuoviamo nuovamente il cavo della corrente, aspettiamo 2 minuti quindi colleghiamo il disco di sistema e chiudiamo il panello laterale del case. Ricolleghiamo i cavi esterni (cavo video, cavi USB etc.) necessari e riaccendiamo il PC normalmente.
Al primo avvio Windows noterà subito il cambio di scheda madre e provvederà ad installare i nuovi driver necessari: in caso di problemi possiamo sempre leggere la nostra guida su come trovare i driver giusti.
Tirando le somme non è poi così difficile sostituire la vecchia scheda madre, dovremo solamente prestare attenzione ad alcuni particolari e acquistare le nuove componenti compatibili(nuovo processore, nuovo tipo di RAM etc.). Se abbiamo difficoltà a collegare qualche cavo interno o non abbiamo abbastanza manualità, possiamo sempre farci aiutare da qualche amico esperto o da un tecnico informatico.
Una cosa importante da considerare quando si cambia la scheda madre è controllare la compatibilità tra CPU, RAM e scheda madre, se funzionano insieme in un PC, perchè ogni scheda madre supporta solo tipi specifici di processore.
Per costruire e montare il nostro nuovo computer, possiamo leggere Come assemblare il PC, montare i pezzi e costruire un computer da zero.
Ma se pensiamo che cambiare la CPU o la scheda video sia sufficiente per fare un upgrade, vi sbagliate di grosso: il "cuore" tecnologico di ogni computer fisso è senza ombra di dubbio la scheda madre, che fornisce le connessioni e gli slot necessari per collegare le componenti moderne. Se vogliamo aggiornare il PC quindi dovremo prima di tutto capire come cambiare scheda madre, e solo in seguito concentrarci sulle altre componenti (CPU, scheda video etc.). In questa guida di mostreremo come scegliere una scheda madre moderna in grado di supportare i processori d'ultima generazione e offrire nuove porte di connessione (come per esempio le nuove USB 3.1, gli slot M.2 o le USB Type-C).
LEGGI ANCHE: Come funziona la scheda madre
Seguiamo attentamente tutti i capitoli descritti in questa guida, visto che basta un minimo errore per ritrovarsi con una scheda madre inutilizzabile o danneggiata! Se non sappiamo quale scheda madre utilizziamo, possiamo affidarci alle informazioni ricavabili con la nostra guida su Come scoprire quale scheda madre nel PC.
Caratteristiche scheda madre
Una buona scheda madre moderna deve disporre delle seguenti caratteristiche per poter essere presa in considerazione:- Supporto alle memorie RAM di tipo DDR4
- Supporto alle memorie di massa M.2 (conosciute anche come NGFF M.2)
- Slot PCI-Express x16 (versione minima 3.0)
- Slot PCI-Express x1
- Porte USB 3.1
- Porta USB Type-C
- Porta Ethernet Gigabit
Il resto delle caratteristiche possiamo anche ignorarle, visto che spesso tutte le schede madri offrono almeno 4 connettori SATA e almeno 6 porte USB standard (di cui due almeno 3.0).
Per evitare errori dobbiamo prestare attenzione al socket e al chipset, che ci indicheranno quale marca di processore possiamo montare su di essa e le prestazioni che ci verranno offerte. Senza entra troppo nei dettagli tecnici, qui in basso abbiamo raccolto le informazioni necessarie per poter scegliere la scheda madre corretta in base al processore che intendiamo utilizzare:
- Processori Intel di ottava (8xxx) e nona generazione (9xxx): socket LGA 1151 e chipset a scelta tra B360, Z370 e Z390 (il più performante).
- Processori Intel di decima generazione (10xxx) e successive: socket LGA 1200
- Processori AMD Ryzen di terza generazione (3xxx): socket AM4 e chipset a scelta tra X470 e X570 (il più performante).
Altra caratteristica da non sottovalutare è il fattore di forma della scheda madre: cerchiamo di prendere una nuova scheda madre in grado di entrare nel case già in nostro possesso senza problemi! I fattori di forma più diffusi sono:
- ATX (il più grande)
- microATX (leggermente più piccolo)
- mini-ITX (adatto ai mini PC)
NOTA: se abbiamo un case che supporta le ATX, possiamo collegare senza problemi anche le microATX, visto che sono spesso disponibili le fessure guida per agganciare le viti per le schede madri che presentano questo fattore di forma. Per il resto della guida vi consiglieremo solo le schede madri ATX, che offrono in genere un numero maggiore di porte e di slot.
Migliori schede madri
Dopo aver dato uno sguardo alle caratteristiche da tenere sotto controllo per la scheda madre, vediamo quali modelli possiamo prendere per realizzare un PC fisso moderno, in grado di supportare tutte le più recenti tecnologie.- Migliore scheda madre generica per Intel: MSI MORTAR LGA 1200 (75€) oppure Asus PRIME H510M-A LGA 1200
- Migliore scheda madre avanzata per Intel: ASUS Prime Z390-A Scheda madre Intel LGA 1151 (220€) oppure ASUS ROG STRIX B560-A GAMING LGA 1200
- Migliore scheda madre generica per AMD: MSI Tomahawk MAX II (140€)
- Migliore scheda madre avanzata per AMD: ASUS TUF GAMING A520M-PLUS II (110€)
Come smontare e rimontare la scheda madre
Ora che sappiamo quale scheda madre prendere per effettuare l'upgrade del nostro computer fisso, vediamo insieme come smontare la scheda madre e come montare la nuova, mantenendo lo stesso case.Rimuoviamo la presa di corrente e qualsiasi tipo di cavo connesso al PC (cavo di corrente, cavi USB, cavo video, cavi audio etc.) e posizioniamo il case su una superficie alta e stabile (un tavolo va benissimo). Da qui accediamo all'interno del case rimuovendo le viti di fissaggio di uno dei pannelli laterali (possiamo utilizzare le semplici mani per svitare), così da vedere la scheda madre con tutte le componenti interne.
In questa fase dovremo procedere con ordine e precisione: rimuoviamo tutti i cavetti collegati alla scheda madre, rimuoviamo il dissipatore e il processore, estraiamo i banchi di memoria RAM e rimuoviamo infine la scheda video e qualsiasi altro tipo di scheda interna/memoria di massa (se presenti). Non appena ci ritroveremo con la scheda "nuda", utilizziamo un cacciavite molto piccolo per rimuovere le viti di fissaggio che possiamo trovare su tutti gli angoli della scheda madre e, in alcuni casi, anche sui bordi laterali; rimosse le viti, la scheda madre dovrebbe venire via senza problemi.
Rimuoviamo per ultimo anche la maschera di metallo per le prese posteriori, piazzando quella disponibile sulla nuova scheda madre (che avrà sicuramente diversi tipi di porte e connettori).
Ora dovremo procedere all'inverso: piazziamo la nuova scheda madre all'interno del case, facendo attenzione a far corrispondere le viti di fissaggio, avvitiamo queste ultime e iniziamo a collegare le nuove componenti (nuova CPU, nuovo dissipatore, nuova RAM, nuovo modulo M.2, nuova scheda video etc.).
Non appena tutte le componenti sono al loro posto, colleghiamo i cavi interni necessari (cavi d'alimentazione, cavi pulsantiera anteriore, cavi ventole, cavi SATA etc.) e facciamo un primo test d'accensione, avendo cura di non collegare il disco di sistema (per evitare di danneggiare Windows durante i test).
Per il test colleghiamo subito il cavo della corrente (con il case ancora aperto), accendiamo il pulsante posteriore dell'alimentatore e premiamo il tasto d'avvio, così da vedere la scheda madre nuova "prendere vita". Se la scheda resta stabile per almeno 10 minuti, senza spegnimenti improvvisi, il test è superato: rimuoviamo nuovamente il cavo della corrente, aspettiamo 2 minuti quindi colleghiamo il disco di sistema e chiudiamo il panello laterale del case. Ricolleghiamo i cavi esterni (cavo video, cavi USB etc.) necessari e riaccendiamo il PC normalmente.
Al primo avvio Windows noterà subito il cambio di scheda madre e provvederà ad installare i nuovi driver necessari: in caso di problemi possiamo sempre leggere la nostra guida su come trovare i driver giusti.
Tirando le somme non è poi così difficile sostituire la vecchia scheda madre, dovremo solamente prestare attenzione ad alcuni particolari e acquistare le nuove componenti compatibili(nuovo processore, nuovo tipo di RAM etc.). Se abbiamo difficoltà a collegare qualche cavo interno o non abbiamo abbastanza manualità, possiamo sempre farci aiutare da qualche amico esperto o da un tecnico informatico.
Una cosa importante da considerare quando si cambia la scheda madre è controllare la compatibilità tra CPU, RAM e scheda madre, se funzionano insieme in un PC, perchè ogni scheda madre supporta solo tipi specifici di processore.
Per costruire e montare il nostro nuovo computer, possiamo leggere Come assemblare il PC, montare i pezzi e costruire un computer da zero.