Come cambiare Ventole sul computer
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Guida per cambiare dissipatore e sostituire le ventole usate per il raffreddamento del computer e comprare
Il computer è diventato improvvisamente molto rumoroso, generando un fastidioso sibilo di ventole o ricreando un poco piacevole effetto "elicottero" ogni volta che apriamo un gioco o un programma molto pesante?
Per via della polvere le prese d'aria e le ventole presenti sul PC tendono a saturarsi, diventando con il tempo sempre più rumorose e poco efficaci (muovono pochissima aria). Questo, oltre ad arrecare fastidio uditivo, porta ad alzare le temperature delle delicate componenti interne, che possono quindi danneggiarsi o durare meno del previsto.
Se dopo un'accurata pulizia della polvere (interna ed esterna) il rumore è ancora lì, dovremo per forza di cose sostituire tutte le ventole presenti all'interno del case.
All'interno del computer sono presenti vari tipi di ventole: per poter ridurre il rumore o le temperature dovremo cambiarle tutte, così da avere la certezza che l'aria torni a circolare correttamente e senza impedimenti.
In questa guida vi mostreremo come cambiare ventole sul computer per processore e le ventole di circolazione del case, così da ridurre drasticamente il rumore prodotto dal PC, abbassare le temperature e allungare la vita del computer.
LEGGI ANCHE: Come modificare la velocità delle ventole in Windows 10
Se la ventola è piena di polvere, essa dovrà girare molto velocemente per ottenere uno scambio termico efficace.
Per risolvere velocemente ogni problema vi consigliamo di cambiare la ventola e il dissipatore insieme, così da ottenere un sistema di raffreddamento molto più efficace rispetto a quello fornito di base dal produttore della CPU (si intasa subito e fa un baccano assurdo!).
I dissipatori vengono venduti per essere compatibili sia con i socket AMD che con quelli Intel, quindi basterà ricavare il nome del socket del processore per poter scegliere velocemente un dissipatore compatibile.
Tra i migliori dissipatori per CPU che possiamo acquistare per un computer moderno ci sono:
Su tutti i dissipatori consigliamo di applicare una buona pasta termica, come la ARCTIC MX-4 (10€).
Una volta scelto il dissipatore adatto alla nostra CPU e al case (alcuni sono molto grandi, quindi assicuriamoci di avere abbastanza spazio dentro il case), spegniamo il computer, rimuoviamo la presa di corrente e apriamo il pannello laterale del case, così da accedere alle componenti interne.
Ora identifichiamo il vecchio dissipatore: esso sarà chiaramente visibile, essendo l'unica ventola a vista frontale con la scheda madre.
Identificato il vecchio dissipatore, seguiamo il suo cavo d'alimentazione fino alla scheda madre, così da identificare la presa CPU_FAN (ricordiamo attentamente dov'è, visto che servirà anche per il nuovo dissipatore) e rimuoviamo la piccola presa delicatamente.
Rimosso il cavo, possiamo sganciare il nostro dissipatore dalla scheda madre: di solito è sufficiente girare ed alzare i fermi d'ancoraggio presenti sui quattro lati del blocco di raffreddamento, ma su alcuni modelli potrebbe essere necessario svitare delle viti.
Con tutti i quattro blocchi sganciati, alziamo il dissipatore e controlliamo lo stato della superficie della CPU: la troveremo sporca di pasta termica, ossia la sostanza che facilita lo scambio termico tra la superficie metallica del processore e la superficie metallica del dissipatore.
Prima di piazzare il nuovo dissipatore, puliamo la superficie del processore con un piccolo batuffolo di cotone imbevuto di alcool o di una sostanza adatta, piazziamo una goccia di nuova pasta termica sul processore (basta una goccia grande come un chicco di riso) e posizioniamo il nuovo blocco di raffreddamento, premendo i fermi d'ancoraggio per mantenerlo in posizione.
Per via della polvere le prese d'aria e le ventole presenti sul PC tendono a saturarsi, diventando con il tempo sempre più rumorose e poco efficaci (muovono pochissima aria). Questo, oltre ad arrecare fastidio uditivo, porta ad alzare le temperature delle delicate componenti interne, che possono quindi danneggiarsi o durare meno del previsto.
Se dopo un'accurata pulizia della polvere (interna ed esterna) il rumore è ancora lì, dovremo per forza di cose sostituire tutte le ventole presenti all'interno del case.
All'interno del computer sono presenti vari tipi di ventole: per poter ridurre il rumore o le temperature dovremo cambiarle tutte, così da avere la certezza che l'aria torni a circolare correttamente e senza impedimenti.
In questa guida vi mostreremo come cambiare ventole sul computer per processore e le ventole di circolazione del case, così da ridurre drasticamente il rumore prodotto dal PC, abbassare le temperature e allungare la vita del computer.
LEGGI ANCHE: Come modificare la velocità delle ventole in Windows 10
Come cambiare il dissipatore del processore
La ventola più importante è senza ombra di dubbio quella del processore, uno dei componenti più caldi presenti all'interno del case. Il sistema di raffreddamento del processore è composto da una ventola vera e propria e da un dissipatore, che ha il compito di facilitare lo scambio termico tra l'aria e la superficie metallica del processore.Se la ventola è piena di polvere, essa dovrà girare molto velocemente per ottenere uno scambio termico efficace.
Per risolvere velocemente ogni problema vi consigliamo di cambiare la ventola e il dissipatore insieme, così da ottenere un sistema di raffreddamento molto più efficace rispetto a quello fornito di base dal produttore della CPU (si intasa subito e fa un baccano assurdo!).
I dissipatori vengono venduti per essere compatibili sia con i socket AMD che con quelli Intel, quindi basterà ricavare il nome del socket del processore per poter scegliere velocemente un dissipatore compatibile.
Tra i migliori dissipatori per CPU che possiamo acquistare per un computer moderno ci sono:
Su tutti i dissipatori consigliamo di applicare una buona pasta termica, come la ARCTIC MX-4 (10€).
Una volta scelto il dissipatore adatto alla nostra CPU e al case (alcuni sono molto grandi, quindi assicuriamoci di avere abbastanza spazio dentro il case), spegniamo il computer, rimuoviamo la presa di corrente e apriamo il pannello laterale del case, così da accedere alle componenti interne.
Ora identifichiamo il vecchio dissipatore: esso sarà chiaramente visibile, essendo l'unica ventola a vista frontale con la scheda madre.
Identificato il vecchio dissipatore, seguiamo il suo cavo d'alimentazione fino alla scheda madre, così da identificare la presa CPU_FAN (ricordiamo attentamente dov'è, visto che servirà anche per il nuovo dissipatore) e rimuoviamo la piccola presa delicatamente.
Rimosso il cavo, possiamo sganciare il nostro dissipatore dalla scheda madre: di solito è sufficiente girare ed alzare i fermi d'ancoraggio presenti sui quattro lati del blocco di raffreddamento, ma su alcuni modelli potrebbe essere necessario svitare delle viti.
Con tutti i quattro blocchi sganciati, alziamo il dissipatore e controlliamo lo stato della superficie della CPU: la troveremo sporca di pasta termica, ossia la sostanza che facilita lo scambio termico tra la superficie metallica del processore e la superficie metallica del dissipatore.
Prima di piazzare il nuovo dissipatore, puliamo la superficie del processore con un piccolo batuffolo di cotone imbevuto di alcool o di una sostanza adatta, piazziamo una goccia di nuova pasta termica sul processore (basta una goccia grande come un chicco di riso) e posizioniamo il nuovo blocco di raffreddamento, premendo i fermi d'ancoraggio per mantenerlo in posizione.
Verificata la stabilità del dissipatore, colleghiamo il suo cavo alla presa CPU_Fan, richiudiamo il case, riforniamo energia elettrica e accendiamo il computer: se abbiamo fatto tutto correttamente, il PC partirà senza nessun problema, con un rumore decisamente più sopportabile (in molti casi sarà così silenzioso da non accorgerci nemmeno di averlo acceso!).
LEGGI ANCHE: Se la temperatura della CPU è alta e scalda troppo, cosa fare per raffreddarla.
Esse sono molto importanti, perché altrimenti il calore dissipato dalla CPU e dalle altre componenti rimarrebbe all'interno, aumentando lentamente ma inesorabilmente la temperatura (e quindi i rumori e il deterioramento).
Per un buon raffreddamento è consigliabile sempre configurare due ventole sul case: una in aspirazione (invia aria fresca all'interno) e una in espirazione (getta l'aria calda all'esterno).
Le ventole del case possono essere accessibili sia dalla parte posteriore (in prossimità delle prese) sia dalla parte frontale del case (di solito in basso), ma su alcuni case da gaming possiamo trovare ventole anche in alto o di lato, sul pannello d'accesso.
Le ventole standard sono di dimensioni 12mm, ma su alcuni case possiamo anche trovare ventole grandi (14mm), doppie affiancate (24mm) o ventole più piccole (10 o 8mm). Le migliori ventole che possiamo acquistare per il case del nostro computer sono.
Per capire il verso del flusso d'aria di ogni ventola, controlliamo attentamente i bordi: dovremmo trovare una freccia, così da capire subito la direzione del flusso d'aria.
Rimosse le vecchie ventole fissiamo subito le nuove, ricolleghiamo i cavi d'alimentazione nell'esatto ordine, rimontiamo il pannello laterale del case e la presa di corrente. Se tutto è andato correttamente, all'avvio del PC sentiremo partire le nuove ventole (se esse dispongono di un LED, vedremo comparire anche le luci).
Per ridurre il rumore delle ventole della scheda video, abbiamo visto come scegliere una miglior scheda grafica, cercandone una che offra la modalità passiva, con modalità 0 Decibel o con sistema fanless, che riesca a dissipare il calore senza l'ausilio delle ventole (o meglio le tiene ferme quando il carico della GPU è minimo).
Altra componente rumorosa è la ventola del dissipatore, che può accumulare un bel po' di polvere e generare un rumore tale da diventare insopportabile dopo qualche anno. Per fortuna esistono in commercio alimentatori fanless o semi-fanless, come quello lo Sharkoon SilentStorm Cool Zero o l'alimentatore Corsair.
Sugli alimentatori per PC possiamo leggere anche la nostra guida su Quale alimentatore scegliere per il PC e quanti Watt sono richiesti.
Anche pulendo regolarmente le ventole e il case dalla polvere, con il passare del tempo le componenti "giranti" diventeranno rumorose, rendendo l'esperienza davanti al PC abbastanza spiacevole per le nostre orecchie (specie se giochiamo spesso o utilizziamo programmi molto pesanti).
Seguendo i consigli illustrati qui in alto riusciremo a rendere più silenzioso qualsiasi computer desktop fisso, migliorando la circolazione dell'aria, le temperature delle componenti e la durata delle stesse.
Molto importante è leggere la guida per gestire le Ventole del PC per un miglior raffrescamento e flusso d'aria.
A proposito delle temperature del computer, possiamo approfondire l'argomento leggendo le nostre guide su come Controllare temperatura e calore nel PC e cosa fare se il PC si spegne da solo.
Se invece disponiamo di un portatile, vi consigliamo di seguire i suggerimenti descritti nel nostro articolo su Come tenere fresco il computer Portatile.
LEGGI ANCHE: Se la temperatura della CPU è alta e scalda troppo, cosa fare per raffreddarla.
Come cambiare le ventole del case
Sul case sono di solito presenti una o più ventole, con il compito di far girare l'aria al suo interno e abbassare le temperature di tutte le componenti interne.Esse sono molto importanti, perché altrimenti il calore dissipato dalla CPU e dalle altre componenti rimarrebbe all'interno, aumentando lentamente ma inesorabilmente la temperatura (e quindi i rumori e il deterioramento).
Per un buon raffreddamento è consigliabile sempre configurare due ventole sul case: una in aspirazione (invia aria fresca all'interno) e una in espirazione (getta l'aria calda all'esterno).
Le ventole del case possono essere accessibili sia dalla parte posteriore (in prossimità delle prese) sia dalla parte frontale del case (di solito in basso), ma su alcuni case da gaming possiamo trovare ventole anche in alto o di lato, sul pannello d'accesso.
Le ventole standard sono di dimensioni 12mm, ma su alcuni case possiamo anche trovare ventole grandi (14mm), doppie affiancate (24mm) o ventole più piccole (10 o 8mm). Le migliori ventole che possiamo acquistare per il case del nostro computer sono.
- ARCTIC Ventola per PC (7€)
- Cooler Master ventola (7€)
- Be Quiet! (10€)
- upHere Ventilatore (11€)
- upHere 120mm Ventola (40€)
Per capire il verso del flusso d'aria di ogni ventola, controlliamo attentamente i bordi: dovremmo trovare una freccia, così da capire subito la direzione del flusso d'aria.
Rimosse le vecchie ventole fissiamo subito le nuove, ricolleghiamo i cavi d'alimentazione nell'esatto ordine, rimontiamo il pannello laterale del case e la presa di corrente. Se tutto è andato correttamente, all'avvio del PC sentiremo partire le nuove ventole (se esse dispongono di un LED, vedremo comparire anche le luci).
Cambiare le altre ventole
All'interno del case sono presenti altri tipi di ventole che possono generare rumore e accumulare polvere: le ventole della scheda video (se presente) e la ventola dell'alimentatore).Per ridurre il rumore delle ventole della scheda video, abbiamo visto come scegliere una miglior scheda grafica, cercandone una che offra la modalità passiva, con modalità 0 Decibel o con sistema fanless, che riesca a dissipare il calore senza l'ausilio delle ventole (o meglio le tiene ferme quando il carico della GPU è minimo).
Altra componente rumorosa è la ventola del dissipatore, che può accumulare un bel po' di polvere e generare un rumore tale da diventare insopportabile dopo qualche anno. Per fortuna esistono in commercio alimentatori fanless o semi-fanless, come quello lo Sharkoon SilentStorm Cool Zero o l'alimentatore Corsair.
Sugli alimentatori per PC possiamo leggere anche la nostra guida su Quale alimentatore scegliere per il PC e quanti Watt sono richiesti.
Anche pulendo regolarmente le ventole e il case dalla polvere, con il passare del tempo le componenti "giranti" diventeranno rumorose, rendendo l'esperienza davanti al PC abbastanza spiacevole per le nostre orecchie (specie se giochiamo spesso o utilizziamo programmi molto pesanti).
Seguendo i consigli illustrati qui in alto riusciremo a rendere più silenzioso qualsiasi computer desktop fisso, migliorando la circolazione dell'aria, le temperature delle componenti e la durata delle stesse.
Molto importante è leggere la guida per gestire le Ventole del PC per un miglior raffrescamento e flusso d'aria.
A proposito delle temperature del computer, possiamo approfondire l'argomento leggendo le nostre guide su come Controllare temperatura e calore nel PC e cosa fare se il PC si spegne da solo.
Se invece disponiamo di un portatile, vi consigliamo di seguire i suggerimenti descritti nel nostro articolo su Come tenere fresco il computer Portatile.
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