Come aggiornare da Windows 7 a Linux gratis
Aggiornato il:
Se non si vuole o non si può mettere Windows 10, vediamo come passare da Windows 7 a un sistema Linux
Windows 7 è un sistema operativo ormai obsoleto e non più supportato da Microsoft, questo significa che non verranno più rilasciati aggiornamenti di sicurezza per questo sistema e che Microsoft stessa non fornisce più supporto alle richieste di assistenza.
Purtroppo sono ancora molto numerosi i PC con Windows 7 come sistema operativo e, in molti casi, non dispongono dei requisiti tecnici per far girare Windows 10: parliamo di PC ancora perfettamente funzionanti ma con componenti hardware non aggiornabili o introvabili sul mercato.
Se non vogliamo rinunciare a questi PC fissi e notebook ancora funzionanti, in questa guida vi mostreremo come aggiornare da Windows 7 a Linux gratis, ossia piazzando un sistema operativo pienamente supportato, leggero e compatibile con la stragrande maggioranza dei programmi che utilizziamo quotidianamente.
LEGGI ANCHE: Quanto è difficile passare a Linux?
Per la guida abbiamo scelto di puntare su Linux Mint Xfce, che presenta il giusto compromesso tra velocità, compatibilità e gestione semplice di un nuovo sistema operativo.
La chiavetta USB ci permetterà di creare il supporto di installazione con cui formattare Windows 7 e passare a Linux, mentre il disco fisso ci permetterà di salvare tutti i nostri file personali (documenti, musica, video, immagini, foto etc.) ancora presenti sul PC da formattare.
Su Windows 7 il sistema di trasferimento dei file è spesso molto lento e, in caso di errori, si blocca del tutto; per velocizzare il processo di trasferimento e avere maggior controllo possiamo utilizzare il programma gratuito TeraCopy.
Con questo programma potremo trasferire anche i file più grandi senza problemi e, in caso di errori o blocchi, ripristinare il trasferimento o continuare con gli altri file ancora da copiare.
Se cerchiamo altri metodi per effettuare il backup dei file personali su Windows, possiamo leggere anche la nostra guida Come fare il backup di file in Windows 10.
Se invece vogliamo creare un'immagine completa del disco con Windows 7 (per ripristinare al volo Windows in caso di problemi con Linux), basterà seguire la nostra guida Come clonare un hard disk su altro disco con copia esatta.
Con questo piccolo tool potremo creare la chiavetta USB con cui sostituire Windows 7 con una moderna distribuzione GNU/Linux. Una volta scaricato il programma colleghiamo la chiavetta USB (vuota) al PC e procediamo con il download dell'immagine ISO di Linux Mint Xfce.
Al termine del download portiamoci nel programma Rufus, selezioniamo la chiavetta USB nel menu a tendina Dispositivo/unità, premiamo sul pulsante SELEZIONA, selezioniamo l'immagine ISO scaricata poco fa, scegliamo come schema partizione MBR, lasciamo tutti gli altri campi intatti e premiamo in basso sul pulsante Avvia.
La chiavetta verrà preparata con l'immagine ISO scelta: non ci resta che salutare Windows 7 e prepararci alla nuova avventura con Linux!
Non appena la chiavetta verrà avviata ci ritroveremo davanti alla schermata di avvio di Linux Mint.
Premiamo sul tasto Enter della tastiera (assicurandoci che sia evidenziata Start Linux Mint) e attendiamo qualche minuto, così da poter prendere confidenza con il nuovo desktop di Linux Mint.
Una volta dentro proviamo tutte le icone presenti ed esploriamo il sistema, così da renderci conto di come lavoreremo sul computer d'ora in avanti: molti programmi sono già installati e molti altri possono essere aggiunti velocemente. Per facilitare l'installazione vi consigliamo di connettervi subito a Internet via Wi-Fi o via cavo Ethernet, così da avere subito gli aggiornamenti e la traduzione senza dover scaricare in seguito i pacchetti necessari.
Non appena siamo pronti per il passaggio a Linux facciamo doppio clic su Install Linux Mint, selezioniamo la lingua italiana, premiamo su Avanti, confermiamo il layout della tastiera italiana, premiamo nuovamente su Avanti, spuntiamo la voce relativa ai driver esterni e premiamo nuovamente su Avanti, così da giungere nella schermata di partizionamento.
Assicuriamoci di apporre il segno di spunta sulla voce Cancella il disco e installa Linux Mint, quindi premiamo in basso su Avanti e Installa per proseguire.
Durante l'installazione dovremo solo scegliere il fuso orario corretto e creare l'utente per l'accesso al PC.
Impostiamo il nome dell'utente, scegliamo una password di sistema (indispensabile per molte operazioni su PC), scegliamo se accedere automaticamente al sistema e infine premiamo per l'ultima volta su Avanti.
L'installazione procederà da sola e, al termine della stessa, basterà riavviare il computer e rimuovere la chiavetta USB per utilizzare esclusivamente Linux Mint come sistema operativo.
Colleghiamo il disco ad una porta USB disponibile, premiamo in alto a sinistra sulla home del sistema o in basso a sinistra sull'icona veloce File Manager e premiamo sull'icona del disco fisso.
Copiamo i file o le cartelle all'interno della home del sistema, così da avere subito a portata di mano tutto il necessario per lavorare o per utilizzare il PC. I tasti sono gli stessi di Windows: possiamo selezionare tutte le cartelle e i file presenti sul disco esterno con CTRL+A, copiare con CTRL+C o con la voce Copia del menu contestuale (richiamabile dal tasto destro) e incollare i file nella home con CTRL+V o con la voce Incolla del menu contestuale.
Al termine del trasferimento scolleghiamo il disco e conserviamolo come unità di backup.
Apriamo il menu nell'angolo in basso a sinistra e cerchiamo questo store, quindi navighiamo tra le categorie o effettuiamo una ricerca in alto per cercare il programma di cui necessitiamo. Attualmente possiamo scaricare su Mint i seguenti programmi:
Per approfondire l'uso di Linux Mint possiamo anche leggere il nostro articolo Linux Mint: la distribuzione Linux alla portata di tutti.
Se invece non abbiamo mai utilizzato prima una distribuzione Linux, evitiamo gli errori più madornali leggendo il nostro approfondimento 10 errori da evitare se si usa Linux.
Purtroppo sono ancora molto numerosi i PC con Windows 7 come sistema operativo e, in molti casi, non dispongono dei requisiti tecnici per far girare Windows 10: parliamo di PC ancora perfettamente funzionanti ma con componenti hardware non aggiornabili o introvabili sul mercato.
Se non vogliamo rinunciare a questi PC fissi e notebook ancora funzionanti, in questa guida vi mostreremo come aggiornare da Windows 7 a Linux gratis, ossia piazzando un sistema operativo pienamente supportato, leggero e compatibile con la stragrande maggioranza dei programmi che utilizziamo quotidianamente.
LEGGI ANCHE: Quanto è difficile passare a Linux?
Come passare a Linux da Windows 7
Per questa guida cercheremo di mostrarvi i passaggi più semplici possibile, così da poter aggiornare da Windows 7 a Linux senza l'intervento di un amico tecnico o di un esperto informatico. I requisiti per Linux sono decisamente leggeri rispetto a Windows e, effettuando l'aggiornamento, daremo sicuramente 2-3 anni di vita in più al PC senza grandi rinunce dal punto di vista della compatibilità dei programmi.Per la guida abbiamo scelto di puntare su Linux Mint Xfce, che presenta il giusto compromesso tra velocità, compatibilità e gestione semplice di un nuovo sistema operativo.
Prerequisiti
Prima di procedere con la guida accertiamoci di avere a portata di mano i seguenti accessori:La chiavetta USB ci permetterà di creare il supporto di installazione con cui formattare Windows 7 e passare a Linux, mentre il disco fisso ci permetterà di salvare tutti i nostri file personali (documenti, musica, video, immagini, foto etc.) ancora presenti sul PC da formattare.
Backup dei dati personali
Prima di procedere alla sostituzione di Windows 7 con Linux, salviamo tutti i dati personali presenti sul disco interno del computer collegando il disco fisso USB in nostro possesso e copiando tutti i file dalle cartelle Musica, Documenti, Video e Immagini. Se abbiamo piazzato dei file o delle cartelle sul desktop, basterà copiare la cartella Desktop per conservare i file e le cartelle in esse contenute.Su Windows 7 il sistema di trasferimento dei file è spesso molto lento e, in caso di errori, si blocca del tutto; per velocizzare il processo di trasferimento e avere maggior controllo possiamo utilizzare il programma gratuito TeraCopy.
Con questo programma potremo trasferire anche i file più grandi senza problemi e, in caso di errori o blocchi, ripristinare il trasferimento o continuare con gli altri file ancora da copiare.
Se cerchiamo altri metodi per effettuare il backup dei file personali su Windows, possiamo leggere anche la nostra guida Come fare il backup di file in Windows 10.
Se invece vogliamo creare un'immagine completa del disco con Windows 7 (per ripristinare al volo Windows in caso di problemi con Linux), basterà seguire la nostra guida Come clonare un hard disk su altro disco con copia esatta.
Preparazione chiavetta Linux
Dopo aver salvato i file personali sul disco esterno installiamo sul computer il programma Rufus, disponibile gratuitamente per Windows.Con questo piccolo tool potremo creare la chiavetta USB con cui sostituire Windows 7 con una moderna distribuzione GNU/Linux. Una volta scaricato il programma colleghiamo la chiavetta USB (vuota) al PC e procediamo con il download dell'immagine ISO di Linux Mint Xfce.
Al termine del download portiamoci nel programma Rufus, selezioniamo la chiavetta USB nel menu a tendina Dispositivo/unità, premiamo sul pulsante SELEZIONA, selezioniamo l'immagine ISO scaricata poco fa, scegliamo come schema partizione MBR, lasciamo tutti gli altri campi intatti e premiamo in basso sul pulsante Avvia.
La chiavetta verrà preparata con l'immagine ISO scelta: non ci resta che salutare Windows 7 e prepararci alla nuova avventura con Linux!
Installazione di Linux al posto di Windows 7
Spegniamo per l'ultima volta Windows 7, colleghiamo la chiavetta USB creata nel capitolo precedente e riaccendiamo il PC, avendo cura di cambiare velocemente l'ordine di boot premendo ripetutamente F8 o utilizzando uno dei metodi visti nella nostra guida Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer.Non appena la chiavetta verrà avviata ci ritroveremo davanti alla schermata di avvio di Linux Mint.
Premiamo sul tasto Enter della tastiera (assicurandoci che sia evidenziata Start Linux Mint) e attendiamo qualche minuto, così da poter prendere confidenza con il nuovo desktop di Linux Mint.
Una volta dentro proviamo tutte le icone presenti ed esploriamo il sistema, così da renderci conto di come lavoreremo sul computer d'ora in avanti: molti programmi sono già installati e molti altri possono essere aggiunti velocemente. Per facilitare l'installazione vi consigliamo di connettervi subito a Internet via Wi-Fi o via cavo Ethernet, così da avere subito gli aggiornamenti e la traduzione senza dover scaricare in seguito i pacchetti necessari.
Non appena siamo pronti per il passaggio a Linux facciamo doppio clic su Install Linux Mint, selezioniamo la lingua italiana, premiamo su Avanti, confermiamo il layout della tastiera italiana, premiamo nuovamente su Avanti, spuntiamo la voce relativa ai driver esterni e premiamo nuovamente su Avanti, così da giungere nella schermata di partizionamento.
Assicuriamoci di apporre il segno di spunta sulla voce Cancella il disco e installa Linux Mint, quindi premiamo in basso su Avanti e Installa per proseguire.
Durante l'installazione dovremo solo scegliere il fuso orario corretto e creare l'utente per l'accesso al PC.
Impostiamo il nome dell'utente, scegliamo una password di sistema (indispensabile per molte operazioni su PC), scegliamo se accedere automaticamente al sistema e infine premiamo per l'ultima volta su Avanti.
L'installazione procederà da sola e, al termine della stessa, basterà riavviare il computer e rimuovere la chiavetta USB per utilizzare esclusivamente Linux Mint come sistema operativo.
Ripristino backup
Ora che Linux Mint è installato al posto di Windows 7, possiamo ripristinare i file di backup copiati in precedenza su disco esterno USB.Colleghiamo il disco ad una porta USB disponibile, premiamo in alto a sinistra sulla home del sistema o in basso a sinistra sull'icona veloce File Manager e premiamo sull'icona del disco fisso.
Copiamo i file o le cartelle all'interno della home del sistema, così da avere subito a portata di mano tutto il necessario per lavorare o per utilizzare il PC. I tasti sono gli stessi di Windows: possiamo selezionare tutte le cartelle e i file presenti sul disco esterno con CTRL+A, copiare con CTRL+C o con la voce Copia del menu contestuale (richiamabile dal tasto destro) e incollare i file nella home con CTRL+V o con la voce Incolla del menu contestuale.
Al termine del trasferimento scolleghiamo il disco e conserviamolo come unità di backup.
Quali programmi installare su Linux
Su Linux Mint sono già disponibili alcuni programmi per iniziare subito ad utilizzare il PC: è presente Mozilla Firefox come browser web e LibreOffice come suite d'ufficio gratuita. Se però desideriamo scaricare altri programmi possiamo anche evitare di cercarli online (visto che dovremo cercare le versioni compatibili con Mint e non scaricare gli .exe) e utilizzare lo store integrato all'interno del nuovo sistema operativo, chiamato Gestore applicazioni.Apriamo il menu nell'angolo in basso a sinistra e cerchiamo questo store, quindi navighiamo tra le categorie o effettuiamo una ricerca in alto per cercare il programma di cui necessitiamo. Attualmente possiamo scaricare su Mint i seguenti programmi:
- Google Chrome
- GIMP
- VLC
- Spotify
- Telegram
- Skype
- Steam
Conclusioni
Visto che Windows 7 è ormai fuori supporto ed esposto ai pericoli della rete vi consigliamo di passare il prima possibile ad un nuovo sistema operativo, senza acquistare per forza un nuovo computer con Windows 10. Se il nostro computer dispone di 2 o 4 GB di RAM e un processore che faticava già sotto Windows 7 vi consigliamo vivamente di passare a Linux Mint, così da ottenere un sistema aggiornato, veloce e scattante con praticamente gli stessi programmi che gli utenti casalinghi già utilizzavano su Windows.Per approfondire l'uso di Linux Mint possiamo anche leggere il nostro articolo Linux Mint: la distribuzione Linux alla portata di tutti.
Se invece non abbiamo mai utilizzato prima una distribuzione Linux, evitiamo gli errori più madornali leggendo il nostro approfondimento 10 errori da evitare se si usa Linux.
Posta un commento