Pianificazione GPU in Windows 10 e 11, come attivarla e cosa significa
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In Windows 10 e Windows 11 si può attivare l'opzione Pianificazione GPU con accelerazione hardware per migliorare le prestazioni del computer
Chi ha installato l'ultimo aggiornamento di Windows 10, potrebbe aver notato, andando a curiosare nelle Impostazioni, una nuova opzione piuttosto invitante da attivare, anche se per nulla chiara nel suo funzionamento: la pianificazione GPU con accelerazione hardware. Questa opzione, parecchio nascosta, si descrive come un modo per ridurre la latenza e migliorare le prestazioni ed è davvero difficile resistere di non attivarla date le premesse.
Se però ci stiamo chiedendo cosa fa effettivamente, cosa significa pianificazione GPU con accelerazione hardware e se effettivamente può migliorare le prestazioni oppure se invece può provocare problemi, vediamo di capirci qualcosa di più.
La Pianificazione GPU risale all'introduzione dei primi Windows Display Driver Model (WDDM) permettendo alle applicazioni di poter inviare il loro lavoro alla GPU senza mettersi in fila, ma con un sistema più intelligente fatto assegnano priorità variabili a seconda del tipo di programma utilizzato.
Detto in altre parole molto semplici, per lasciare ai giochi ed alle applicazioni di grafica la priorità nell'utilizzo della scheda video. L'unico problema era un certo ritardo nell'interazione tra GPU e CPU, che resta comunque il componente centrale di elaborazione dati (e non vado oltre perchè si entra veramente sul tecnico, oltre anche le mie competenze).
Comunque sia, con l'aggiornamento di Windows 10 di Maggio 2020, è stato introdotto un nuovo pianificatore GPU disattivato per impostazione predefinita, ma attivabile dall'utente che permette, con l'hardware e i driver giusti, di poter scaricare la maggior parte della programmazione grafica su un processore di pianificazione dedicato basato sulla GPU.
Volendo capirci di più (capisco che non sia chiaro), è possibile leggere l'articolo di spiegazioni sul blog per sviluppatori della Microsoft.
Secondo alcuni test, con questa opzione attivata in un computer di alto livello e con una scheda video potente, si può ottenere un guadagno tra 1-2 fotogrammi al secondo durante l'esecuzione di un gioco, che non è molto, ma, se non ci sono controindicazioni, può andare bene.
Comunque sia, se si vuole provare ad attivare la pianificazione GPU con accelerazione hardware, basta soltantro aprire le impostazioni di Windows 10 o di Windows 11, poi andare in Sistema > Schermo e sul lato destro premere il link Grafica e poi (in WIndows 11) premere su Impostazioni grafiche predefinite.
Tenere conto che questa opzione compare solo se si utilizza un computer con hardware compatibile e, precisamente, con una scheda video recente della NVIDIA.
Se non si vedesse l'opzione e si ha comunque una scheda video Nvidia GeForce, scaricare il driver più recente per la GPU dal sito Nvidia o utilizzando il programma di aggiornamento già installato.
Personalmente, dopo averlo attivato, non ho notato grandi miglioramenti ma, per fortuna, nemmeno problemi o peggioramenti. Probabilmente si tratta di un'attivazione che beneficia di più durante i videogiochi su computer ad alte prestazioni, che non ha molto effetto nel lavoro quotidiano.
Data la novità così interessante anche se misteriosa, fatemi sapere le vostre impressioni se provate questa opzione sul vostro PC.
LEGGI ANCHE: Come migliorare le prestazioni del PC Windows
Se però ci stiamo chiedendo cosa fa effettivamente, cosa significa pianificazione GPU con accelerazione hardware e se effettivamente può migliorare le prestazioni oppure se invece può provocare problemi, vediamo di capirci qualcosa di più.
La Pianificazione GPU risale all'introduzione dei primi Windows Display Driver Model (WDDM) permettendo alle applicazioni di poter inviare il loro lavoro alla GPU senza mettersi in fila, ma con un sistema più intelligente fatto assegnano priorità variabili a seconda del tipo di programma utilizzato.
Detto in altre parole molto semplici, per lasciare ai giochi ed alle applicazioni di grafica la priorità nell'utilizzo della scheda video. L'unico problema era un certo ritardo nell'interazione tra GPU e CPU, che resta comunque il componente centrale di elaborazione dati (e non vado oltre perchè si entra veramente sul tecnico, oltre anche le mie competenze).
Comunque sia, con l'aggiornamento di Windows 10 di Maggio 2020, è stato introdotto un nuovo pianificatore GPU disattivato per impostazione predefinita, ma attivabile dall'utente che permette, con l'hardware e i driver giusti, di poter scaricare la maggior parte della programmazione grafica su un processore di pianificazione dedicato basato sulla GPU.
Volendo capirci di più (capisco che non sia chiaro), è possibile leggere l'articolo di spiegazioni sul blog per sviluppatori della Microsoft.
Secondo alcuni test, con questa opzione attivata in un computer di alto livello e con una scheda video potente, si può ottenere un guadagno tra 1-2 fotogrammi al secondo durante l'esecuzione di un gioco, che non è molto, ma, se non ci sono controindicazioni, può andare bene.
Comunque sia, se si vuole provare ad attivare la pianificazione GPU con accelerazione hardware, basta soltantro aprire le impostazioni di Windows 10 o di Windows 11, poi andare in Sistema > Schermo e sul lato destro premere il link Grafica e poi (in WIndows 11) premere su Impostazioni grafiche predefinite.
Tenere conto che questa opzione compare solo se si utilizza un computer con hardware compatibile e, precisamente, con una scheda video recente della NVIDIA.
Se non si vedesse l'opzione e si ha comunque una scheda video Nvidia GeForce, scaricare il driver più recente per la GPU dal sito Nvidia o utilizzando il programma di aggiornamento già installato.
Personalmente, dopo averlo attivato, non ho notato grandi miglioramenti ma, per fortuna, nemmeno problemi o peggioramenti. Probabilmente si tratta di un'attivazione che beneficia di più durante i videogiochi su computer ad alte prestazioni, che non ha molto effetto nel lavoro quotidiano.
Data la novità così interessante anche se misteriosa, fatemi sapere le vostre impressioni se provate questa opzione sul vostro PC.
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