Sbalzi di corrente o fulmini frequenti? Come proteggere PC e periferiche
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Temiamo per gli sbalzi di corrente frequenti? Vediamo come proteggere il PC e altri dispositivi elettronici
Tutti i nostri dispositivi elettronici funzionano tramite corrente elettrica ma, in alcune città o quartieri, essa non viene sempre distribuita in maniera ottimale: gli sbalzi di tensione elettrica, specie in estate, possono diventate molto pericolosi per il corretto funzionamento del PC, del modem, della stampante o di qualsiasi altro dispositivo, portando alla rottura dei circuiti elettrici integrati nei casi peggiori.
A questo aggiungiamo anche il pericolo fulmini: anche se ormai tutte le case sono ben attrezzate per scaricare l'elettricità a terra, un fulmine che colpisce direttamente l'antenna o la scatola di distribuzione dell'energia elettrica può portare ad un sovraccarico pericoloso per ogni dispositivo in nostro possesso.
Per ridurre al minimo i rischi di malfunzionamenti o rottura in questa guida vi mostreremo come proteggere il PC e le altre periferiche dagli sbalzi di tensione e dalle scariche dei fulmini, così da non dover temere nulla.
LEGGI ANCHE: Si può rompere il computer quando va via la luce o con sbalzi di tensione?
Un esempio di gruppo di continuità utilizzabile per il PC fisso è l'Gruppo di continuità Tecnoware, 1500 VA da 90 Euro.
Questo UPS dispone di una capacità di 1500 VA (pari a 900 Watt), 6 prese IEC-C13 con batteria di riserva e scaricatore di sovratensione, connettori combinati RJ11 / RJ45 per proteggere il modem e il router, supporto di carica APFC e indicatori sonori e di stato a LED.
Per collegare le periferiche i nostro possesso alle prese IEC presenti su questo UPS possiamo utilizzare degli adattatori IEC come il Mach Power CV-CO-SHU-IEC Cavo UPS (7€) o il Cavo alimentazione con presa E (9€).
Se il modem in uso è lontano dal PC (magari piazzato in un'altra stanza), conviene piazzare un ulteriore UPS dedicato al modem come il Legrand UPS Gruppo di Continuità a 75 Euro.
Questo gruppo di continuità si presenta come una grande ciabatta a cui possiamo collegare fino a 6 dispositivi con prese europee e prese Shuko, così da poter proteggere (oltre al modem) anche altri dispositivi elettronici nelle vicinanze.
Per approfondire il discorso sugli UPS e sui modelli che possiamo utilizzare, possiamo proseguire la lettura nella nostra guida Usare l'UPS come batteria per il computer quando manca la corrente.
La presa più economica ed efficace che possiamo prendere per lo scopo è la ciabatta elettrica a 6 scomparti a meno di 20€.
Questa ciabatta a 5 prese Shuko/Europee offre un elevato livello di sicurezza grazie all'APC SurgeArrest, che scollega gli apparati dall'alimentazione in caso di fulmini o sbalzi improvvisi di tensione, evitando che pericolose sovratensioni raggiungano gli apparati.
Se necessitiamo di una multipresa filtrata compatibile con le prese italiane possiamo puntare sulla Electraline 61904 Multipresa Alu-Line 6 Posti Polivalenti, in vendita su Amazon a meno di 25€.
Questa è una delle poche ciabatte in commercio con presa d'attacco italiana da 16A e, nel corpo in alluminio, offre 6 prese miste Shuko/Italiane (10A e 16A), un circuito di protezione dalle sovracorrenti e dei LED luminosi per verificare costantemente il funzionamento del sistema di protezione (dobbiamo avere entrambe le luci accese per essere certi di ottenere la protezione desiderata).
Se invece vogliamo collegare una ciabatta filtrata da top di gamma, possiamo puntare sulla Belkin BSV804VF2M Surge Stripe a 25 Euro.
Con questa grande ciabatta possiamo proteggere fino a 8 dispositivi elettronici dotate di prese Shuko, ma possiamo collegare ad essa anche due periferiche USB, così da fornire ricarica o energia elettrica protetta anche quando carichiamo il cellulare.
Gli unici difetti di questa ciabatta sono la presa d'attacco Shuko e la mancata compatibilità con le prese italiane a 3 poli (possiamo comunque collegare le prese italiane a due poli, ossia senza messa a terra).
Collegando questa grande presa filtrata avremo un efficace sistema di protezione contro i fulmini, con una dispersione massima fino a 13500A.
Se il dispositivo da proteggere dispone di una presa Shuko, dovremo prendere in considerazione la presa di protezione anti sbalzi di tensione APC da 23 Euro..
Con questa presa potremo collegare efficacemente qualsiasi dispositivo con presa Shuko e ottenere una protezione continua, verificabile con il LED verde acceso (protezione sovracorrenti attiva).
Abbinando una o più soluzioni proposte nei capitoli in alto saremo in grado di affrontare i temporali improvvisi e gli sbalzi di tensione del distributore elettrico locale senza pericolo per noi stessi e per le apparecchiature, che saranno adeguatamente protette dai circuiti e dai fusibili integrati all'interno degli UPS e delle varie prese filtrate.
Tutti i consigli che vi esporremo sono efficaci solo se il nostro impianto elettrico è a norma di legge: dobbiamo quindi verificare (insieme ad un elettricista) se è presente la messa a terra per tutte le prese di casa e se sono presenti i dispositivi di sicurezza previsti per gli impianti casalinghi (interruttori magnetotermici e salvavita). Solo in queste condizioni possiamo utilizzare i dispositivi in basso, così da ottenere sempre la massima protezione dagli sbalzi di corrente e dai fulmini.
Sempre a tema di corrente "pericolosa", dobbiamo prestare attenzione ai punti di ricarica USB pubblici, come mostrato nel nostro approfondimento Punti USB di ricarica pubblici: sono sicuri?
A questo aggiungiamo anche il pericolo fulmini: anche se ormai tutte le case sono ben attrezzate per scaricare l'elettricità a terra, un fulmine che colpisce direttamente l'antenna o la scatola di distribuzione dell'energia elettrica può portare ad un sovraccarico pericoloso per ogni dispositivo in nostro possesso.
Per ridurre al minimo i rischi di malfunzionamenti o rottura in questa guida vi mostreremo come proteggere il PC e le altre periferiche dagli sbalzi di tensione e dalle scariche dei fulmini, così da non dover temere nulla.
LEGGI ANCHE: Si può rompere il computer quando va via la luce o con sbalzi di tensione?
Gruppi di continuità
Il metodo più efficace per proteggere il PC e le periferiche vicine prevede l'installazione di un gruppo di continuità (chiamato anche UPS), che filtrerà la corrente in entrata stabilizzandola e fornirà anche un piccolo "backup elettrico" per spegnere tutto in caso di blackout.Un esempio di gruppo di continuità utilizzabile per il PC fisso è l'Gruppo di continuità Tecnoware, 1500 VA da 90 Euro.
Questo UPS dispone di una capacità di 1500 VA (pari a 900 Watt), 6 prese IEC-C13 con batteria di riserva e scaricatore di sovratensione, connettori combinati RJ11 / RJ45 per proteggere il modem e il router, supporto di carica APFC e indicatori sonori e di stato a LED.
Per collegare le periferiche i nostro possesso alle prese IEC presenti su questo UPS possiamo utilizzare degli adattatori IEC come il Mach Power CV-CO-SHU-IEC Cavo UPS (7€) o il Cavo alimentazione con presa E (9€).
Se il modem in uso è lontano dal PC (magari piazzato in un'altra stanza), conviene piazzare un ulteriore UPS dedicato al modem come il Legrand UPS Gruppo di Continuità a 75 Euro.
Questo gruppo di continuità si presenta come una grande ciabatta a cui possiamo collegare fino a 6 dispositivi con prese europee e prese Shuko, così da poter proteggere (oltre al modem) anche altri dispositivi elettronici nelle vicinanze.
Per approfondire il discorso sugli UPS e sui modelli che possiamo utilizzare, possiamo proseguire la lettura nella nostra guida Usare l'UPS come batteria per il computer quando manca la corrente.
Ciabatte multiprese filtrate
Oltre al gruppo di continuità è buona regola utilizzare, per il PC e le sue periferiche, una ciabatta multipresa filtrata, dotata di una protezione aggiuntiva contro gli sbalzi di corrente e le scariche dei fulmini (di solito un fusibile integrato nella scocca della multipresa).La presa più economica ed efficace che possiamo prendere per lo scopo è la ciabatta elettrica a 6 scomparti a meno di 20€.
Questa ciabatta a 5 prese Shuko/Europee offre un elevato livello di sicurezza grazie all'APC SurgeArrest, che scollega gli apparati dall'alimentazione in caso di fulmini o sbalzi improvvisi di tensione, evitando che pericolose sovratensioni raggiungano gli apparati.
Se necessitiamo di una multipresa filtrata compatibile con le prese italiane possiamo puntare sulla Electraline 61904 Multipresa Alu-Line 6 Posti Polivalenti, in vendita su Amazon a meno di 25€.
Questa è una delle poche ciabatte in commercio con presa d'attacco italiana da 16A e, nel corpo in alluminio, offre 6 prese miste Shuko/Italiane (10A e 16A), un circuito di protezione dalle sovracorrenti e dei LED luminosi per verificare costantemente il funzionamento del sistema di protezione (dobbiamo avere entrambe le luci accese per essere certi di ottenere la protezione desiderata).
Se invece vogliamo collegare una ciabatta filtrata da top di gamma, possiamo puntare sulla Belkin BSV804VF2M Surge Stripe a 25 Euro.
Con questa grande ciabatta possiamo proteggere fino a 8 dispositivi elettronici dotate di prese Shuko, ma possiamo collegare ad essa anche due periferiche USB, così da fornire ricarica o energia elettrica protetta anche quando carichiamo il cellulare.
Gli unici difetti di questa ciabatta sono la presa d'attacco Shuko e la mancata compatibilità con le prese italiane a 3 poli (possiamo comunque collegare le prese italiane a due poli, ossia senza messa a terra).
Prese singole filtrate
Se vogliamo proteggere un singolo dispositivo dagli sbalzi di tensione e dai fulmini (per esempio la Smart TV o il notebook portatile), possiamo acquistare una presa filtrata come per esempio la Brennenstuhl Presa Filtrata Protezione Sovratensioni 13500A, in vendita su Amazon a meno di 15€.Collegando questa grande presa filtrata avremo un efficace sistema di protezione contro i fulmini, con una dispersione massima fino a 13500A.
Se il dispositivo da proteggere dispone di una presa Shuko, dovremo prendere in considerazione la presa di protezione anti sbalzi di tensione APC da 23 Euro..
Con questa presa potremo collegare efficacemente qualsiasi dispositivo con presa Shuko e ottenere una protezione continua, verificabile con il LED verde acceso (protezione sovracorrenti attiva).
Abbinando una o più soluzioni proposte nei capitoli in alto saremo in grado di affrontare i temporali improvvisi e gli sbalzi di tensione del distributore elettrico locale senza pericolo per noi stessi e per le apparecchiature, che saranno adeguatamente protette dai circuiti e dai fusibili integrati all'interno degli UPS e delle varie prese filtrate.
Tutti i consigli che vi esporremo sono efficaci solo se il nostro impianto elettrico è a norma di legge: dobbiamo quindi verificare (insieme ad un elettricista) se è presente la messa a terra per tutte le prese di casa e se sono presenti i dispositivi di sicurezza previsti per gli impianti casalinghi (interruttori magnetotermici e salvavita). Solo in queste condizioni possiamo utilizzare i dispositivi in basso, così da ottenere sempre la massima protezione dagli sbalzi di corrente e dai fulmini.
Sempre a tema di corrente "pericolosa", dobbiamo prestare attenzione ai punti di ricarica USB pubblici, come mostrato nel nostro approfondimento Punti USB di ricarica pubblici: sono sicuri?