Come costruire un DVR (registratore digitale)
Come costruire un videoregistratore digitale (DVR) per la TV o per videosorveglianza, le parti hardware da comprare ed i software per la gestione
Il DVR (Digital Video Recorder) è il meraviglioso pezzo di tecnologia moderna che ci ha liberati dal dover imparare a programmare i nostri vecchi videoregistratori. I DVR vengono usati sia per registrare i programmi TV su disco fisso sia per registrare le telecamere di videosorveglianza e, proprio perchè riservati a settori così esigenti, presentano dei difetti non trascurabili: occorre pagare per il privilegio di utilizzarne uno; si resta bloccati nelle funzionalità con cui il DVR acquistato viene fornito; se si desidera espandere lo spazio sul DVR per memorizzare programmi aggiuntivi o modificare l'interfaccia utente, non c'è molto che si possa fare.
Per risolvere brillantemente questi problemi è sufficiente creare il proprio DVR con le componenti dei PC! La tecnologia che c'è dietro non è complessa e possiamo costruirne uno facilmente con regitratore digitale personale da utilizzare per la videosorveglianza casalinga o aziendale.
In questo articolo vi guideremo attraverso i passaggi per costruire un DVR: non ci vuole troppa conoscenza tecnica, basta saper montare un PC tradizionale (alla fine le componenti sono le stesse!). Una volta finito, si avrà un prodotto flessibile ed espandibile che non si aggiungerà alle spese mensili.
LEGGI ANCHE: Come registrare film e programmi su USB dalla TV
Realizzare un DVR
L'elemento principale di un DVR fatto in casa è un computer; tecnicamente si potrebbe usare un computer qualunque ma dovendo installare nuovi componenti interni, incluso un nuovo disco rigido, un computer un desktop è sicuramente migliore di un laptop.
Di che tipo di computer necessitiamo per creare il DVR? Dipende da cosa dobbiamo fare. Se si pensa di usarlo solo per registrare programmi TV e film in definizione standard, non si ha bisogno di nulla di molto potente; se, invece, lo si vuole utilizzare per registrare e riprodurre programmi ad alta definizione (HD) o per guardare dischi Blu-ray, necessitiamo di un computer con un pò più di potenza. Per la videosorveglianza non è richiesta una potenza mostuosa, ma tanto spazio (tantissimo!): meglio puntare in questo caso su dischi molto capienti, così da poter salvare tutte le riprese.
Componenti per DVR
Qui in basso abbiamo raccolto tutte le componenti che dobbiamo prendere in considerazione per poter realizzare il proprio DVR personale, adattabile a qualsiasi scopo.
Processore, scheda madre e memoria RAM
Non è necessario un processore top di gamma per eseguire un DVR; per i DVR di base i processori quad-core di qualche anno fa vanno molto bene, soprattutto perché la codifica sarà gestita da un componente separato ovvero dalla scheda di acquisizione TV o dalla scheda di accesso alle telecamere CCTV. Il processore dovrebbe essere abbastanza potente per eseguire un sistema operativo moderno come Windows 10. La scheda madre deve essere compatibile con il processore e devono essere presenti degli slot PCI-Express X1, così da poter connettere le moderne schede d'acquisizione interne; per la memoria RAM bastano 8GB per far girare bene il sistema operativo e i programmi d'acquisizione moderni.
Per lo scopo vi consigliamo di prendere in esame il processore Intel Core i3-10100, disponibile su Amazon a meno di 130€; per completare l'opera vi consigliamo di affiancarci una scheda madre Intel e 16GB di moduli RAM DDR4.
Disco rigido
E' sorprendente la velocità con cui lo spazio sul disco rigido viene consumato dai programmi registrati; un singolo film in HD, infatti, può utilizzare da solo diversi gigabyte di spazio su disco. I prezzi dei dischi rigidi sono diminuiti notevolmente quindi, se si riutilizza un vecchio computer, il consiglio è quello di sostituire il vecchio disco con qualcosa di più grande. Occorre tenere presente che si potrà sempre espandere lo spazio all'interno del disco rigido aggiungendo un'unità aggiuntiva, qualora ve ne sia bisogno.
Sia che si tratti di film presi dalla TV o da altre fonti video sia che si tratti di DVR per la registrazione delle telecamere di sicurezza vi consigliamo di puntare su un Hard disk per videosorveglianza a circa 70€ (versione da 2TB).
Scheda video
Sul nostro DVR casalingo occorre una scheda video abbastanza potente per elaborare il segnale video e inviarlo alla TV. Parlando di HD e Blu-ray, la scheda video avrà bisogno di ancora più potenza. Poiché da essa dipende tutto ciò che si vedrà effettivamente sullo schermo, la scheda video è ciò che riveste importanza maggiore nella costruzione del DVR. Esistono molte schede video tra cui scegliere: la soluzione migliore è controllare le bacheche audio / video per avere suggerimenti su quale sia la scheda più adatta al proprio scopo.
Per la gestione del segnale video del DVR possiamo puntare sulla AMD Radeon RX 550 a meno di 200€; per cercare altre schede video possiamo leggere la nostra guida Migliori schede video per PC.
Alimentazione
Una scheda video dedicata e uno o più dischi fissi possono assorbire molta energia, quindi occorrerà un alimentatore che sia in grado di fornirla. Un buon modo per avere un'idea approssimativa di quanta potenza serve è con un calcolatore di alimentazione online ( vedi Come calcolare la potenza dell'alimentatore del PC).
Per lo scopo possiamo puntare sull'alimentatore EVGA 650 BQ, 80+ BRONZE 650W da 100€.
Scheda di acquisizione TV
Solitamente i computer non dispongono di un ingresso video in grado di accettare un segnale da un'antenna o un decoder via cavo o satellitare, si necessiterà quindi di una scheda di acquisizione TV, che ha il proprio sintonizzatore per ricevere il segnale dei canali televisivi in arrivo e leggerlo. Le schede di acquisizione migliori hanno processori integrati che gestiscono la codifica del segnale nel formato digitale con cui verrà salvato il programma TV o il film.
Una scheda di acquisizione che esegue la propria codifica stressa meno il processore principale del computer; utilizzando infatti questo tipo di scheda, non si avrà bisogno di un potente processore principale.
Una cosa importante da cercare in una scheda di acquisizione video è la capacità di accettare un flusso di trasporto MPEG-2 sia in DBV che in ATSC, a volte indicato come schede hardware digitali. Questo gergo tecnico fa riferimento semplicemente al formato in cui vengono trasmessi i programmi TV sulle reti di trasmissione digitale.
Una tipica scheda di acquisizione consentirà all' utente di registrare fino a due programmi contemporaneamente mentre ne guarda un terzo. Se si desidera registrare ancora più programmi contemporaneamente, si dovrà installare una scheda di acquisizione aggiuntiva. Ma bisogna sempre ricordare di assicurarsi che il tuo alimentatore possa gestire il carico extra.
L'installazione di una scheda di acquisizione video non è difficile; la maggior parte delle schede sono PCI o PCI-Express e si adattano agli slot sulla scheda madre del computer. Dopo aver rimosso il coperchio del computer, la scheda viene installata premendola saldamente nello slot appropriato e viene fissata con una singola vite. Sono disponibili anche dispositivi di acquisizione video ancora più facili da installare collegandosi a qualsiasi porta USB disponibile.
Se non sappiamo quale scheda d'acquisizione TV acquistare, vi invitiamo a dare uno sguardo alla Hauppauge 3418259 - WinTV HVR da 110€.
Se invece vogliamo gestire le telecamere di sorveglianza possiamo puntare sull'Kit Videosorveglianza di Sicurezza,da 80€.
LEGGI ANCHE: Compra un PC da salotto per giocare e guardare film
Software DVR
Per allestire la parte software del nostro personale DVR sono disponibili diversi pacchetti software, alcuni di essi persino gratuiti. Alcune schede di acquisizione video vengono fornite con il software DVR gratuito, quindi se piace il programma con cui è stata fornita la tua scheda, non si dovrà acquistare alcun software aggiuntivo.
Il software specifico scelto dipende dalle preferenze personali e dal sistema operativo del computer DVR:
- gli utenti Linux possono usare Freevo o MythTV, che sono gratuiti, o SageTV, che è un'applicazione commerciale e quindi a pagamento;
- gli utenti Windows possono utilizzare GB-PVR ( gratuito ) e BeyondTV ( a pagamento ) oltre a Sage TV (ora open source e acquisito da Google), compatibile anche con qeusto sistema operativo;
- gli utenti Mac possono provare EyeTV di Elgato o EvolutionTV di Miglia ( entrambi commerciali ).
Le principali differenze tra i programmi risiedono nelle loro interfacce e nella loro personalizzazione: alcuni di essi utilizzano un server dedicato per inviare informazioni di programmazione al computer DVR (che dovrà essere connesso a Internet), mentre altri utilizzano un browser Web per accedere ai dati del programma. Altre caratteristiche includono servizi online, bollettini meteorologici e la possibilità di convertire i file video in formati portatili.
Un' opzione interessante è la possibilità di usare Microsoft Windows Media Center per eseguire il proprio DVR. E' persino possibile integrare un computer che esegue Windows Media Center con una Xbox utilizzando Windows Media Extender.
In questo modo, si controllano le funzioni sullo schermo tramite Xbox, che risolve il problema del telecomando. E' poi possibile acquistare uno speciale telecomando Media Center da utilizzare con Xbox, ma i telecomandi universali più recenti possono essere programmati per funzionare altrettanto bene con Xbox. Inoltre, il computer DVR può trovarsi in un'altra stanza a patto che sia il computer che la Xbox siano collegati alla rete domestica.
Come collegare il DVR
Una volta che tutti i componenti interni sono stati collegati e il software è installato, arriva il momento di collegare il computer DVR alla TV:
- Colleghiamo il cavo dell'antenna o il cavo satellitare all'ingresso della scheda di acquisizione video.
- Ora colleghiamo la scheda video del computer DVR alla TV. Usiamo sempre una connessione HDMI per questo tipo di collegamenti, sebbene siano possibili anche componenti, S-Video o VGA.
- Colleghiamo infine il DVR-computer a Internet e sfruttiamo il programma scelto per vedere l'elenco dei programmi e registrare.
Si dovrebbe essere ora pronti a guardare e registrare programmi TV con il proprio DVR costruito in casa! Se utilizziamo il DVR per le telecamere di sorveglianza dovremo utilizzare il software di gestione delle telecamere e iniziare a registrare subito, visualizzando sul TV o sul monitor le riprese in tempo reale delle telecamere e la durata della registrazione di ognuna.
Conclusioni
Creare un DVR potente con le componenti del PC è davvero semplice e la spesa è anche abbastanza contenuta, considerando che il PC creato per il DVR può funzionar anche da media center e da Smart TV oltre a registrare tutti i canali TV. Con un DVR potremo anche programmare la registrazione del nostro film o programma preferito, così da rivederlo in qualsiasi momento della giornata. Se utilizziamo i DVR per le videocamere di sorveglianza cerchiamo sempre di utilizzare la piattaforma fornita dal produttore, utilizziamo dischi capienti e programmiamo il programma del DVR per registrare in maniera continua da tutte le telecamere.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide Come installare telecamere di videosorveglianza wireless e Programmi Media Center per vedere i film del PC in TV.
Posta un commento