Come collegare il monitor a un PC portatile

Desideriamo collegare un monitor al portatile? Vediamo quali cavi utilizzare e come regolare le impostazioni di Windows o Mac

Gli schermi dei portatili permettono di lavorare sui documenti e sui siti web mobilità quando siamo fuori casa, siamo al lavoro o a scuola ma non possono mai raggiungere la qualità e l'ampiezza visiva di un buon monitor per computer fissi, dove spesso si superano i 22 pollici di diagonale ed è possibile sfruttare appieno il FullHD o risoluzioni superiori. Per questo motivo è sempre consigliabile collegare il portatile ad un monitor per PC fisso non appena se ne presenta l'occasione, così da poter utilizzare il notebook come se fosse un PC fisso a tutti gli effetti.

Vediamo insieme in questa guida come collegare un monitor ad un portatile utilizzando i cavetti giusti in base al modello di portatile in uso e regolando il sistema operativo per poter duplicare tutto quello che c'è sullo schermo del notebook estendere il desktop o ancora meglio spegnere lo schermo del portatile e usare solamente il monitor grande.

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Cavi per collegare un monitor al portatile notebook

Nei seguenti capitoli vedremo quali cavetti possiamo utilizzare per stabilire la connessione tra il portatile e il monitor presente sulla nostra scrivania. Ovviamente dobbiamo scegliere il cavo giusto sia in base alle prese video presenti sul notebook sia in base agli prese presenti sul monitor, controllando attentamente la parte laterale del portatile e la parte posteriore del monitor che intendiamo utilizzare. Stabilito il collegamento basterà regolare Windows 10 o macOS per sfruttare subito il nuovo monitor.

Il cavo più utilizzato per connettere portatile e monitor fisso è senza ombra di dubbio il cavo HDMI.

Per utilizzarlo non dobbiamo far altro che inserire una delle due prese nella porta HDMI del portatile e inserire l'altra presa nella porta HDMI presente sul retro del monitor.

Su alcuni portatili è presente anche la presa mini-HDMI, più piccola dell'originale ma compatibile con le porte HDMI tradizionali presenti sui monitor.

Questo cavo può essere collegato con facilità, inserendo la presa mini-HDMI sulla presa omonima del portatile e inserendo la presa HDMI classica sul retro del monitor fisso.

Se il monitor dispone di una porta DisplayPort, possiamo affidarci ad un adattatore DP-HDMI.

Per utilizzare questo cavo colleghiamo l'adattatore alla porta DisplayPort presente dietro il monitor e utilizziamo un semplice cavo HDMI per connettere il notebook, sfruttando ovviamente la porta HDMI classica presente sul portatile.

Altro tipo di cavo molto diffuso sui vecchi MacBook è il mini-DisplayPort, che può essere collegato senza problemi ad una porta HDMI con un apposito cavo personalizzato.

Per utilizzare questo cavo inseriamo la presa mini-DisplayPort all'interno del MacBook e l'altra estremità (una presa HDMI standard) nella porta HDMI del monitor.

L'ultimo standard diffuso in termini di cavi video è il Type-C/HDMI, chiamato anche ThunderBolt. Questo cavo presenta una presa USB Type-C e una presa HDMI tradizionale ed è disponibile su Amazon a meno di 20€.

Questo cavo può essere utilizzato connettendo l'estremità che presenta la presa USB Type-C ad una porta USB di tipo C sul portatile (o una porta Thunderbolt sui MacBook) e collegando l'altra estremità (in questo caso una semplice presa HDMI) sul retro del monitor.

Se il monitor che possediamo è molto recente possiamo trovare sul retro o su uno dei lati anche una presa USB Type-C, da utilizzare per il segnale video; in questo caso possiamo affidarci ad un cavo USB Type-C completo.

In questo caso possiamo collegare il monitor come fosse una semplice periferica USB, utilizzando una presa USB Type-C libera e collegando la presa USB di tipo C presente sul retro del monitor.

Se possediamo un vecchio monitor con presa video DVI, vi suggeriamo di puntare sul cavo DVI-HDMI.

Per usare questo cavo colleghiamo la presa HDMI al portatile e la presa DVI al monitor; se necessario possiamo anche fare la procedura inversa, collegando la presa DVI al portatile (se molto vecchio) e la presa HDMI al monitor.

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Se abbiamo un monitor abbastanza vecchio con presa VGA possiamo sfruttare anche il piccolo adattatore VGA-HDMI.

In questo caso il collegamento può essere in una sola direzione: colleghiamo l'adattatore alla presa HDMI del portatile, quindi colleghiamo il cavo VGA all'adattatore e alla presa posteriore del monitor per poter trasmettere il segnale video.

Per scoprire altri cavi video che possiamo utilizzare vi suggeriamo di leggere la nostra guida Differenze tra tipi di Cavi del computer, porte, prese e connettori.

Come impostare il monitor su Windows 10 e Windows 11

Dopo aver scelto il cavo giusto per connettere il notebook e il monitor dobbiamo regolare le impostazioni del sistema affinché Windows 10 o Windows 11 sfrutti il monitor come nuovo schermo. Per procedere effettuiamo il collegamento video con il cavo, premiamo in basso a destra sull'icona dell'area di notifica, premiamo sull'icona Proietta e scegliamo come proiettare l'immagine sul monitor.

Usiamo la voce Duplica per duplicare tutto quello che avviene sullo schermo del portatile; per estendere il desktop invece premiamo sulla voce Estendi. Se vogliamo utilizzare solo il monitor fisso usiamo la voce Solo secondo schermo, così da spegnere lo schermo del notebook e usare solo il monitor appena collegato.

Se il monitor non funziona o non si mostra nulla premiamo sul menu Start in basso a sinistra, apriamo l'app Impostazioni, clicchiamo sul menu Sistema, portiamoci nella sezione Schermo e, scorrendo verso il basso, premiamo sul pulsante Rileva per forzare la rilevazione del monitor.

Come impostare il monitor su MacBook

Per utilizzare un secondo monitor sul MacBook utilizziamo uno dei cavi predisposti per l'utilizzo sui Mac e, una volta effettuato il collegamento, premiamo in alto a sinistra sul simbolo Apple, portiamoci nel menu Preferenze di sistema, clicchiamo sulla voce Monitor, premiamo sulla scheda Disposizione e controlliamo se è presente il monitor aggiuntivo.

Con le impostazioni di base il desktop sarà esteso e sarà possibile utilizzare il monitor come una nuova porzione di schermo; se necessitiamo di duplicare lo schermo non dobbiamo far altro che spuntare la casella Duplica monitor, presente nella schermata vista in precedenza.

Collegare il monitor ad un portatile è decisamente un'operazione semplice, in particolare se scegliamo il cavo giusto da utilizzare! Il semplice cavo HDMI potrebbe non essere sufficiente, visto che nel corso degli anni sono usciti in commercio nuovi standard e nuovi tipi di prese video, conviene quindi essere preparati prima di procedere con il collegamento vero e proprio.

Se vogliamo collegare il monitor senza utilizzare un cavo, in modalità wireless, possiamo anche usare la TV come schermo secondario wireless del PC oppure anche proiettare Windows in TV con connessione wireless allo schermo.