Rendere un vecchio computer utile per lavoro o studio
Abbiamo un vecchio PC o notebook da buttare? Invece di buttarlo proviamo a recuperarlo per lo studio o il lavoro, aggiornando solo pochi elementi
Con i progressi tecnologici che avanzano ad una velocità mai vista prima un computer fisso o un portatile diventano obsoleti dopo nemmeno 4 anni di vita, costringendoci ad acquistare un nuovo dispositivo più performante a cadenza regolare, specie se giochiamo molto da PC o utilizziamo programmi molto pensati per la grafica 3D o per lo sviluppo di applicazioni.
La maggior parte dei vecchi PC finiscono quindi in discarica, nonostante abbiamo ancora un potenziale enorme come computer da lavoro d'ufficio o come computer per studiare alle scuole medie o alle scuole superiori.
Per rendere un vecchio computer utile per lavorare o studiare ancora oggi bisogna modificarlo aggiornando dove necessario, cambiando il sistema operativo e le periferiche esterne.
LEGGI ANCHE -> Aggiornare l'hardware del PC: Parti da sostituire o aggiungere al computer
1) Quanto è vecchio il PC?
Prima di procedere con la "rifrescata" del vecchio computer conviene sempre dare una controllata alle componenti interne già presenti, così da avere un quadro chiaro di quando è vecchio il computer che stiamo per riciclare per lavoro o per studio.
Se il computer ha un processore single-core con 1 GB di RAM, possiamo considerarlo davvero molto vecchio (oseremo dire "preistorico"), quindi anche seguendo le indicazioni di questa guida sarà davvero un'impresa aggiornarlo per renderlo fruibile ai giorni nostri: in questo caso meglio riciclarlo in discarica.
se invece il computer ha almeno una CPU dual-core e 2 GB di RAM continuiamo a leggere senza nessun problema, visto che con pochi e semplici accorgimenti possiamo trasformare questo vecchio PC in un buon computer per lavoro o per studio.
2) Cambiare disco di sistema
La prima componente da prendere in esame per un aggiornamento del PC vecchio è il disco fisso. Sui vecchi PC troviamo un disco meccanico, una tecnologia ormai obsoleta e molto lenta, specie per eseguire i programmi e il sistema operativo.
Per rendere il computer adatto a incarichi semplici vi consigliamo di installare un SSD, considerando che ormai si trovano modelli molto economici su Amazon in grado di dare una bella velocità a qualsiasi computer.
Il metodo più semplice per procedere con l'aggiornamento prevede di togliere la presa di corrente del PC (e rimuovere la batteria, se stiamo aggiornando un vecchio portatile), aprire lo sportello laterale del case (o l'alloggiamento del disco sui notebook), rimuovere il vecchio disco fisso e utilizzare lo stesso collegamento (ossia un cavo o un connettore SATA) per inserire il nuovo SSD.
In alternativa possiamo anche tenere il disco meccanico come memoria secondaria (dove conserveremo i file personali) e installare l'SSD come memoria di sistema (dove metteremo sistema operativo e programmi).
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide ai migliori dischi SSD per PC per caricamenti più veloci e su come spostare Windows su SSD senza reinstallare tutto.
3) Aggiornare la RAM
Altra componente hardware che possiamo ancora aggiornare sui vecchi computer è la memoria RAM, specie se è presente una tecnologia ancora disponibile sul mercato (come per esempio i moduli DDR3, che stanno lentamente scomparendo).
Se il nostro computer fisso dispone supporta la tecnologia RAM DDR3 può essere una buona idea montare due moduli RAM DDR3 da 8 GB, così da sfruttare al massimo anche vecchie schede madri con soli due slot per la memoria RAM.
Se il computer è troppo vecchio e possiede le RAM DDR2 o DDR, non conviene aggiornarlo: ormai è buono solo per essere riciclato in discarica.
Aggiungere i nuovi moduli su PC fisso è davvero semplice: rimuoviamo la presa di corrente, apriamo lo sportello laterale del case, identifichiamo gli slot di memoria RAM già presenti, rimuoviamo il vecchio modulo RAM e, facendo attenzione a far coincidere i piedini, inseriamo il nuovo modulo finché non sentiamo lo scatto. Ora non dobbiamo far altro che chiudere lo sportello laterale del case, collegare nuovamente la corrente e avviare il computer, così da notare subito l'aumento di prestazioni (dovuti alla maggiore quantità di memoria RAM disponibile).
Anche sui vecchi portatili possiamo aggiornare la memoria RAM, ma utilizzando dei moduli più piccoli, come visto nella guida Aggiungere RAM sul portatile.
Se non abbiamo mai cambiato la RAM prima d'ora vi consigliamo di leggere anche come Installare nuova RAM.
4) Aggiungere scheda video dedicata
Se il PC dispone di uno slot PCI-Express X16 (e non il vecchio slot video AGP, ormai scomparso), conviene sfruttarlo installando una piccola scheda grafica dedicata: essa magari non potrà essere utilizzata per giocare, ma può fornire l'accelerazione hardware necessaria per i programmi più moderni.
Le migliori schede grafiche dedicate per vecchi PC sono l'ASUS NVIDIA GeForce GT 730 o una qualsiasi Scheda grafica AMD Radeon da 2 GB, piccole e compatibili con qualsiasi scheda madre dotata di slot PCI-E X16.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come scegliere la scheda video per la grafica del PC.
5) Cambiare monitor
Visto che abbimao aggiunto una nuova scheda video dedicata vale la pena acquistare anche un nuovo monitor, così da sfruttarla come si deve e vedere bene i programmi e i siti anche sul vecchio PC. Le schede consigliate nel capitolo precedente supportano HDMI, quindi vale la pena orientarci subito su monitor economici ma completi come l'AOC 24B1H Monitor LED da 23.6".
Sullo stesso argomento possiamo leggere la nostra guida alle caratteristiche di un nuovo monitor per PC.
6) Usare nuovi accessori
Con un PC rimesso a nuovo conviene cambiare anche la tastiera e il mouse, oltre ad utilizzare una scheda Wi-Fi interna (se la scheda madre supporta lo slot PCI-Express X1) e un nuovo paio di casse speaker per i suoni e la musica.
Per completare la dotazione possiamo acquistare un nuovo kit di tastiera e mouse con filo, la scheda Wi-Fi e un nuovo set di casse 2.1.
7) Cambiare sistema operativo
Dopo aver visto come aggiornare le componenti hardware concentriamoci ora sulla componente software, non meno importante quando si parla di vecchi PC.
Se possibile evitiamo di "riciclare" vecchie installazioni di Windows 10 o di altri Windows presenti sul disco meccanico: formattiamo il vecchio disco (dopo aver salvato i file importanti!) e installiamo da zero Windows 10, così da avere un sistema veloce e scattante senza personalizzazioni o programmi inutili.
Per procedere portiamoci su un altro PC funzionante e scarichiamo il supporto d'installazione per Windows 10, così da poter creare da soli la chiavetta USB con cui formattare il computer.
Dopo aver scaricato lo strumento (usando la voce Scarica ora lo strumento) avviamolo, colleghiamo una chiavetta USB vuota da almeno 8 GB, scegliamo Crea un supporto di installazione per un altro PC, premiamo su Avanti, scegliamo la chiavetta appena inserita e attendiamo la creazione del supporto. Al termine scolleghiamo la chiavetta, colleghiamola al PC vecchio da rimettere a nuovo, avviamolo e cambiamo l'ordine di boot per accedere alla pennetta USB.
Non appena comparirà la schermata d'avvio scegliamo le impostazioni relative alla lingua, all'ora e alla tastiera, premiamo su Avanti e su Installazione di Windows; ora non resta che seguire la procedura classica d'installazione, selezionando il disco SSD come disco primario per il sistema.
Se non abbiamo mai installato Windows prima d'ora possiamo approfondire leggendo la nostra guida su come installare Windows 10 da USB.
Usare Linux
Se il PC ha meno di 8 GB di memoria RAM vi consigliamo di provare subito una distribuzione Linux leggera come Peppermint OS, così da poter utilizzare i programmi a cui siamo abituati alla massima velocità disponibile con il PC in uso.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida alle migliori distro Linux per vecchi PC.
Conclusioni
Seguendo tutti i consigli saremo in grado di dare nuova vita a qualsiasi computer, così da poterlo ancora utilizzare per lavoro, per navigare sul web, per accedere alla posta elettronica e per studiare.
Nel caso in cui volessimo provare un altro sistema operativo leggero per il vecchio PC (specie se ha solo 2 GB di RAM non aggiornabili), possiamo provare un sistema operativo più veloce di Windows 10.
In un'altra guida abbiamo visto anche i metodi alternativi di usare il computer vecchio.
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