Come collegare qualsiasi modem alla fibra FTTH
Se abbiamo la fibra ottica che arriva fin dentro casa, possiamo collegarla direttamente ad un modem, anche se ci sono alcuni requisiti tecnici
La fibra ottica pura o FTTH rappresenta la migliore connessione Internet per le esigenze casalinghe e d'ufficio: i cavi della fibra ottica arrivano fin dentro la nostra abitazione o ufficio, senza passare per cavi di rame e ottenendo così la massima velocità di download possibile (1 Gbps o anche 2,5 Gbps in alcune zone d'Italia).
Per poter navigare su Internet con la fibra ottica FTTH molti utenti pensano di dover utilizzare per forza il modem fornito dall'operatore, anche se questo non è all'altezza delle aspettative o presenta dei limiti tecnologici evidenti.
Per fortuna possiamo liberarci una volta e per tutto del modem dell'operatore e utilizzare il nostro modem personale per navigare anche su fibra ottica dedicata. Nei capitoli che seguono vi mostreremo come possiamo collegare qualsiasi modem alla fibra ottica pura.
Tipi di collegamento in fibra
Quando attiviamo un contratto per fibra ottica FTTH il tecnico dell'operatore, incaricato della posa della connessione, può realizzare due tipi di collegamento:
- Collegamento SFP: i cavi della fibra ottica escono dal muro senza nessuna scatola intermedia ma solo con i collegamenti puri (spinotti fibra), pronti per essere inseriti in uno specifico modulo chiamato SFP.
- Collegamento ONT: in questo caso la fibra ottica non è visibile, perché ben nascosta in una scatola dedicata (da alimentare tramite rete elettrica). Questa scatola, chiamata ONT, fornisce una presa Ethernet per la connessione del modem.
I tecnici degli operatori italiani possono utilizzare uno dei due tipi, senza una vera preferenza. Se siamo tra i fortunati possessori dell'ONT a muro, possiamo collegare facilmente qualsiasi modem dotato di porta WAN (porta Ethernet con accesso Internet); se invece abbiamo i cavi di fibra ottica in vista dovremo nella maggior parte dei casi usare il modem dell'operatore, a meno che non ci procuriamo un modem compatibile con l'SFP o un adattatore SFP.
Collegamento via ONT
Se abbiamo il collegamento in fibra via ONT, passare al proprio modem personale è tutto sommato molto semplice, visto che questo dispositivo fornisce una semplice porta Ethernet per la connessione.
Per cambiare modem non dovremo far altro che scollegare il cavo di rete del vecchio modem e usare un nuovo cavo Ethernet per collega il nuovo modem, avendo cura di utilizzare la porta WAN o la porta LAN abilitata al WAN su di esso.
Dopo la connessione accediamo al panello di configurazione del nuovo modem, apriamo la sezione relativa alla connessione Internet (chiamata anche WAN su alcuni dispositivi) e configuriamo l'accesso diretto alla rete, avendo cura di seguire le indicazioni fornite dall'assistenza dell'operatore (che possiamo contattare per maggiori informazioni).
Se abbiamo deciso di puntare su un FRITZ!Box come modem per la rete in fibra ottica possiamo realizzare il collegamento collegando il cavo Ethernet alla porta LAN 1 aprendo il menu delle impostazioni del FRITZ!Box, portandoci nella sezione Internet -> Dati di accesso e, nella scheda Accesso a Internet, premiamo su menu a tendina presente accanto alla voce Provider Internet e selezioniamo l'operatore che utilizziamo (TIM, Wind Tre, Tiscali, Open Fiber, Vodafone o Fastweb).
Se i profili dei provider non funzionano possiamo provare anche il profilo Accesso disponibile via LAN oppure contattare l'operatore per recuperare eventuali dati d'accesso (da configurare a mano nel profilo Altro provider Internet).
Migliori modem per l'ONT
Partendo dal presupposto che possiamo collegare qualsiasi modem o router, se ancora non abbiamo scelto il modem da utilizzare possiamo andare a colpo sicuro puntando sull'AVM FRITZ!Box 7530 AX (164€).
Questo modem è attualmente uno dei migliori da usare per la fibra ottica grazie al supporto al Wi-Fi 6, velocità di trasferimento di 1.800 MBit/s (su rete 5 GHz) e 600 MBit/s (su rete 2,4 GHz), 4 porte Gigabit LAN, Base DECT, sistema Media Server integrato, e porta analogica RJ11 per la connessione del telefono fisso.
Se vogliamo risparmiare qualcosa possiamo prendere in esame il router TP-Link Archer AX53 (80€).
Questo router ha tutto l'occorrente per poter gestire la fibra ottica senza pensieri, visto che dispone di supporto alla tecnologia Wi-Fi 6, velocità di trasferimento di 1201 MBps (su banda 5 GHz) e 300 MBps (su banda 2,4 GHz), 4 Porte Gigabit Ethernet, una porta WAN dedicata, 4 antenne orientabili e processore multi core da 1,5 GHz.
Collegamento via SFP
Se abbiamo un modulo SFP per la connessione in fibra ottica disporremo di un piccolo modulo di rete a cui viene connesso il cavo in fibra ottica, da inserire successivamente posteriore in un alloggiamento dedicato del modem.
Con questa configurazione il metodo più semplice per utilizzare un modem personale prevede di creare una cascata di modem, così da lasciare il modem dell'operatore connesso all'SFP (disattivando su di esso Wi-Fi e NAT) e usare una semplice connessione LAN-LAN per sfruttare le caratteristiche del nuovo modem. Per ottenere il massimo conviene piazzare il nuovo modem in DMZ sul vecchio modem, così da deviare subito ogni connessione Internet al dispositivo di rete più nuovo (il modem dell'operatore svolgerà solo il compito di convertire il segnale SFP).
Modem con SFP dedicato
Se vogliamo replicare la comodità dell'ONT e della sua presa Ethernet possiamo anche utilizzare un media converter dedicato come il Tp-Link Mc220L (19€).
Collegando l'SFP alla porta dedicata di questo dispositivo potremo collegare qualsiasi modem personale alla porta Ethernet, seguendo gli stessi consigli visti nel capitolo dedicato all'ONT per la configurazione di rete e per garantire l'accesso alla massima velocità.
Se non vogliamo utilizzare adattatori dedicati per la connessione della fibra tramite SFP possiamo anche puntare sul D-Link DVA-5593 (118€), attualmente l'unico modem libero con la presa specifica per la fibra.
Puntando su questo modem potremo connettere direttamente il modulo SFP nella presa Fiber presente nella parte posteriore, così da evitare ulteriori dispositivi. Questo modem presenta anche un Wi-Fi AC2200 Dual Band, 4 Porte LAN, 1 Porta WAN Gigabit, una porta USB 3.0, un presa telefonica per connessioni ADSL/VDSL e pulsanti dedicati per Wi-Fi e WPS.
Conclusioni
Con i consigli presenti in questa guida dovremmo essere in grado di utilizzare il nostro modem personale sulla fibra ottica FTTH o GPON, liberandoci quindi dai vincoli a cui eravamo posti con il modem dell'operatore. Per andare sul sicuro accertiamoci di usare sempre l'SFP o l'ONT fornito dall'operatore di telefonia: esso è l'unico dispositivo autorizzato ad accedere alla rete e a stabilire la connessione, quindi non possiamo sostituirlo o cambiarlo senza l'intervento dell'operatore.
Notare che in alcuni casi come con Wind è necessario, per completare la configurazione, registrarsi sul sito del provider (per esempio wind.it) che è l'unico che funziona dopo aver configurato tutto.
Tenere conto che con un nuovo modem non fornito dall'operatore, sarà necessario sempre configurarlo manualmente, usando alcuni parametri. Abbiamo visto in un altro articolo guida come configurare il modem per TIM, Fastweb, Wind e Vodafone.
Utilizziamo l'ONT dell'operatore o utilizziamo l'SFP in un media converter per collegare uno dei modem visti in alto o disponibili sul mercato, avendo cura di controllare la presenza di una porta WAN o di una porta Gigabit Ethernet.
Non sappiamo quale cavo Ethernet utilizzare per il collegamento del modem? Possiamo puntare sui nuovi modelli di cavo Ethernet Cat8 oppure dare un'occhiata ai vari tipi di cavi Ethernet, così da scegliere quello giusto per le nostre esigenze.
Se non riusciamo in nessun modo ad utilizzare il nuovo modem per la fibra realizziamo sempre la cascata, mantenendo quindi il modem dell'operatore e collegando in cascata il nuovo acquisto, così da mantenere il supporto dell'operatore per il suo dispositivo ma sfruttare le caratteristiche dei modem moderni.
LEGGI ANCHE: Configurazione per ONT e parametri di connessione in fibra ottica
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