Chiavetta USB non riconosciuta o non si vede: come risolvere
Se la chiavetta USB o disco esterno non è più visualizzabile su Windows, vediamo come correggere il problema e accedere nuovamente ai file
Se collegando al PC un disco esterno o una chiavetta USB notiamo che il dispositivo non è leggibile o non viene riconosciuta dal sistema (con la classica finestra che avvisa del mancato riconoscimento del dispositivo USB), il problema potrebbe riguardare sia l'hardware sia il software, con varie soluzioni che è possibile applicare per risolvere brillantemente la situazione.
Nella guida che segue abbiamo raccolto tutte le possibili soluzioni quando troviamo una chiavetta USB non riconosciuta, illeggibile dal PC o che non compare proprio, consigliandovi i metodi che possiamo provare da soli senza l'intervento di un tecnico.
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1) Collegamento USB difettoso
La prima causa di problemi con chiavette e dischi esterni è il collegamento USB utilizzato, ossia l'integrità dei contatti presenti sulla chiavetta o sul cavo utilizzato dal disco.
Anche se esso è intero o senza danni visibili, basta un piccolo danno ai fili interni per rendere impossibile la lettura del disco a livello hardware. In questo brutto scenario possiamo fare ben poco: conviene trovare la posizione giusta dove funziona il connettore USB e trasferire i file sul PC il prima possibile.
2) Porta USB danneggiata
Il secondo metodo per risolvere prevede di cambiare la porta USB, utilizzando una delle altre porte presenti sul PC.
Sui PC fissi non è difficile trovare una nuova porta USB da provare, mentre sui portatili il numero di porte presenti potrebbe essere ridotto (2 o 3 porte USB): in questo caso conviene dotarci di un Hub USB per espandere la porta USB sicuramente funzionante.
Per procedere colleghiamo l'HUB all'unica porta USB funzionante, quindi colleghiamo il disco o la chiavetta ad una delle porte dell'HUB, così da poter accedere ai file in esso custoditi. Per lo scopo conviene utilizzare solo porte USB 3.0, più veloci e in grado fornire l'energia necessaria per il disco e per la chiavetta USB.
3) Porte USB disattivate
Se abbiamo utilizzato dei programmi per disattivare le porte USB le chiavette e i dischi esterni non saranno accessibili finché non rimuoviamo la funzione che disattiva le porte, spesso attivata per motivi di sicurezza sui PC aziendali o sui computer esposti al pubblico.
Su questo argomento possiamo leggere le nostre guide su come disattivare e riattivare le porte USB del PC con un click e su come ripristinare o riattivare le porte USB.
4) Chiavetta e dischi USB protetti da scrittura
Le chiavette e i dischi esterni USB possono essere protetti dalla scrittura, rendendo quindi il loro utilizzo impossibile per salvare nuovi file.
In questo scenario controlliamo la linguetta del blocco (Lock) sulla chiavetta o sul disco e spostiamola su UnLock; se il blocco è a livello software possiamo risolvere il problema leggendo la nostra guida su come sbloccare o formattare chiavetta USB protetta da scrittura.
5) Dischi esterni USB spenti per risparmio energetico
Tutte le versioni di Windows recenti spengono le porte USB se sono inutilizzate per un determinato periodo di tempo, anche se è presente un disco esterno o una chiavetta USB su cui abbiamo conservato dei file importanti.
6) Formattare chiavetta o disco USB
Non tutti i file system possono essere letti da Windows: una chiavetta creata su Mac potrebbe non essere visualizzabile su Windows, così come un file system creato su una distribuzione Linux. Per andare sul sicuro vi consigliamo di collegare la chiavetta o il disco al computer dove abbiamo creato il file system ed utilizzare FAT32 o exFAT per la massima compatibilità.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come formattare una chiavetta USB: differenza tra NTFS, FAT32 e exFAT.
7) Gestire driver USB
Se nessuno dei metodi precedenti ha risolto il problema, dovremo iniziare ad utilizzare le "maniere forti" per forzare la lettura del disco da parte di Windows.
Per prima cosa colleghiamo il disco non funzionante ad una porta USB del PC, premiamo con il tasto destro sul menu Start di Windows, apriamo il menu Gestione dispositivi, espandiamo la voce Controller USB e identifichiamo le voci Controller Host e Hub radice USB.
Premiamo con il tasto destro su entrambe le voci (una alla volta), premiamo su Proprietà, portiamoci nella scheda Driver e utilizziamo i tasti Aggiorna driver o Disinstalla driver, in base alla gravità del problema.
Prima di procedere con questa disinstallazione vi consigliamo di pianificare il riavvio del PC dopo 2 minuti, per rendere effettive le modifiche e avviare così l'installazione ex-novo dei driver USB anche senza usare tastiera e mouse USB.
8) Correggere file system danneggiato
Come ultimo tentativo prima della formattazione e del ripristino forzato possiamo provare ad analizzare la chiavetta o il disco USB con il sistema di gestione degli errori del disco, uno strumento già integrato in Windows.
Premiamo con il tasto destro del mouse sul disco o sulla chiavetta USB illeggibile, premiamo sulla voce Proprietà, portiamoci nella scheda Strumenti e clicchiamo sul tasto Controlla per avviare il controllo del file system e riconosce subito eventuali errori.
Su questo argomento possiamo leggere la nostra guida su come correggere errori disco con Chkdsk su Windows 10 e 11.
9) Recuperare file su chiavetta USB
Se il disco esterno o la chiavetta USB risultano ancora illeggibili, ormai c'è ben poco che possiamo fare per recuperare i file in esso contenuti.
Prima di gettare la spugna vi suggeriamo di provare il recupero dei file illeggibili con un programma potente Recuva.
Dopo aver installato questo programma colleghiamo il disco illeggibile al computer, avviamo Recuva e selezioniamo il recupero approfondito, avendo cura di indicare il disco esterno come fonte di recupero. Una volta avviato il processo aspettiamo qualche ora lasciando tutto acceso: con un po' di fortuna recupereremo tutti i file ancora accessibili dal file system, anche se danneggiato.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come recuperare file da una chiavetta USB rotta.
Quelli che vi abbiamo mostrato sono i principali motivi e le soluzioni per le chiavette o i dischi USB non riconosciuti, molti dei quali decisivi per tornare ad utilizzare nuovamente il dispositivo come fatto finora.
Per evitare queste brutte situazioni vi consigliamo di avere sempre una copia di backup dei file di vitale importanza (per lavoro o per necessità) anche sul cloud, magari scegliendo un servizio cloud serio e stabile come quelli visti nella nostra guida ai migliori cloud gratis per salvare file online.
Sempre rimanendo a tema con i dischi illeggibili vi suggeriamo di leggere anche le nostre guide su come recuperare dati e file da un computer che non parte e su come fare il recupero file da disco rotto o computer morto.
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