Recuperare il profilo utente di Windows se bloccato o danneggiato
Non riusciamo più ad accedere al nostro profilo utente? Vediamo insieme cosa possiamo fare per risolvere la situazione.
Se salta la corrente durante un aggiornamento di Windows o durante la fase di spegnimento del computer può capitare di perdere l'accesso al profilo utente, ottenendo quindi solo un profilo temporaneo per poter navigare su Internet e trovare una soluzione. Per poter accedere nuovamente ai programmi e ai file personali dovremo tentare il ripristino dell'account bloccato o, molto più semplicemente, creare un nuovo profilo utente locale e solo successivamente effettuare nuovamente l'accesso all'account Microsoft e recuperare i file presenti sul vecchio profilo bloccato.
Nella seguente guida vi mostreremo tutti i passaggi da effettuare per recuperare profilo utente di Windows bloccato o danneggiato, così da poter riprendere da dove avevamo lasciato prima del black out improvviso.
LEGGI ANCHE -> Guida alla Gestione account utente in Windows 10 e Windows 11
Ripristino profilo utente da Registro di sistema
Se l'account provvisorio del nostro stesso account è ancora avviabile possiamo agire direttamente dal registro di sistema per ripristinare il funzionamento del nostro vecchio profilo, senza doverne creare per forza uno nuovo. Per procedere apriamo il menu Start in basso a sinistra, digitiamo il comando cmd, apriamo il prompt dei comandi e digitiamo il comando whoami /user. Dopo l'esecuzione del comando copiamo la stringa presente sotto la voce SID, premendo su Ctrl+M per abilitare l'evidenziazione nel prompt, utilizzando il tasto sinistro premuto per selezionare e infine premendo su Ctrl+C per copiare.
Dopo aver copiato il nostro codice SID, apriamo l'editor del registro di sistema premendo sul menu Start in basso a sinista e cercando regedit. Nella nuova finestra che si aprirà portiamoci nel seguente percorso, facendo attenzione a tutte le radici presenti:
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList
Espandiamo l'ultima cartella indicata e controlliamo al suo interno se sono presenti due cartelle con lo stesso SID copiato in precedenza: una delle due cartelle è indicata come BAK, ossia è un backup del profilo utente che Windows ha eseguito prima del verificarsi del problema. Per ripristinarlo non dobbiamo far altro che cancellare la cartella con il codice SID senza BAK (tasto destro su di essa -> Elimina) e procedere rinominando la cartella con il codice SID seguito da BAK, premendo con il tasto destro su di essa e usando la funzione Rinomina. Nel rinominare la cartella rimuoviamo solo la scritta .BAK (facendo attenzione a non cancellare nessun'altra lettera o numero), confermiamo con OK.
Dopo aver ripristinato il backup del profilo selezioniamo la cartella SID, portiamoci nella parte destra dell'editor e controlliamo che il percorso presente in ProfileImagePath sia corretto (qualcosa tipo C:\Users\Nome-utente). Per abilitare il profilo facciamo doppio clic sulla voce State e assicuriamoci di impostare 0 come valore nel campo. Chiudiamo ogni finestra e riavviamo il computer, così da poter accedere nuovamente al nostro profilo bloccato.
Creare un nuovo profilo e ripristinarlo
Se non è presente nessun backup del profilo danneggiato o il PC non riesce ad accedere nemmeno al profilo provvisorio, conviene creare subito un nuovo profilo utente locale e procedere con la copia e il ripristino dei dati presenti nel profilo "danneggiato".
Per procedere con questo metodo avviamo il computer in modalità provvisoria, seguendo le indicazioni presenti nella schermata di ripristino (Scegli un'opzione -> Vai a Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Impostazioni di avvio > Riavvia e successivamente premiamo sul tasto F4).
Entrati in modalità provvisoria procediamo con l'attivazione del profilo Amministratore nascosto, così da poter effettuare tutte le modifiche necessarie. Per attivare l'account cerchiamo cmd nel menu Start e lanciamo il comando net user administrator /active:yes, come visto anche nella nostra guida Come ottenere i privilegi di amministratore su Windows 10 e 11.
Dopo questa modifica riavviamo il computer ed entriamo nel nuovo account Amministratore; appena giunti nel nuovo account premiamo su WIN+I, portiamoci nel percorso Account -> Famiglia e altri utenti e premiamo su Aggiungi un altro utente a questo PC. Nella finestra che comparirà clicchiamo su Non ho le informazioni di accesso di questa persona, successivamente premiamo su Aggiungi un utente senza un account Microsoft, e creiamo un account locale perfettamente funzionante (usando un nome utente inventato).
Terminata questa modifica usciamo dalla finestra delle impostazioni, premiamo su WIN+R e digitiamo C:\Users, così da aprire subito la cartella di Windows che contiene i profili utente: non resta altro da fare che copiare tutti i file presenti sul vecchio profilo bloccato.
Dopo il trasferimento usciamo dal profilo Amministratore e apriamo il nuovo profilo per iniziare ad utilizzare il computer come prima. Per completezza possiamo benissimo cancellare il vecchio profilo utente come visto nella guida Cancellare un Account Utente in Windows 10 e 11; non dimentichiamoci di nascondere anche il profilo amministratore, lanciando nuovamente un prompt dei comandi e utilizzando questa volta il comando net user administrator /active:no. Per far ripartire la sincronizzazione con l'account Microsoft vi basterà seguire i passaggi visti nel nostro articolo Perchè usare l'account Microsoft in Windows 10 e 11.
Per risolvere altri tipi di problemi con Windows possiamo proseguire la lettura sui nostri articoli Come accendere il PC se Windows non si avvia? e Iniziare con un nuovo PC Windows.
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