Si può attivare la misurazione costante sulla Mi Band
Vogliamo sfruttare a dovere i sensori presenti sulla nostra Xiaomi Mi Band? Vediamo come misurare costantemente battito, pressione e saturazione
La Mi Band dispone di sensori molto avanzati per tenere sotto controllo il battito cardiaco e la saturazione del sangue, con un livello di precisione molto buono; questi valori sono molto utili per chi fa molto sport e vuole tenere sotto controllo i parametri durante gli esercizi.
Quello che pochi utenti sanno è che è possibile attivare la misurazione costante sulla Mi Band e far registrare costantemente il battito cardiaco ed usare altri sensori durante tutto l'arco della giornata, così da poter identificare i momenti in cui abbiamo il battito accelerato senza alcun valido motivo o quando abbiamo un battito troppo basso rispetto all'esercizio che stiamo facendo in quel momento.
Nella guida che segue vi mostreremo come attivare la misurazione costante sulla Mi Band tramite l'app specifica per gestire la Mi Band. Oltre a mostrarvi quale app scaricare e come configurarla vi mostreremo anche i vantaggi e gli svantaggi di lasciare la misurazione costante attiva, così da poter valutare se conviene davvero lasciarla attiva.
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Quale app utilizzare per configurare la Mi Band
Chi utilizza la Mi Band sa benissimo che alcune funzioni e opzioni non sono disponibili dal braccialetto intelligente ma è necessario scaricare l'app d'accompagnamento giusta, così da sincronizzare i dati con il telefono ed assegnare le funzioni specifiche per il monitoraggio costante. L'app da scaricare sul telefono per gestire la Mi Band è Zepp Life, nota in precedenza come Mi Fit.
Per aggiungere un nuovo dispositivo all'app premiamo in basso sul menu Profilo, premiamo sulla voce Aggiungi e seguiamo le indicazioni sullo schermo per associare la nostra Mi Band al telefono.
Attivare il monitoraggio costante sulla Mi Band
Dopo aver associato la Mi Band come visto in alto possiamo abilitare il monitoraggio costante dei sensori sulla Mi Band aprendo l'app Zepp Life, premendo in basso sul menu Profilo, pigiando sulla Mi Band associata e premendo infine sul menu Monitoraggio della salute.
Nella nuova schermata assicuriamoci di attivare gli interruttori accanto alle seguenti voci:
- Monitoraggio attivo della FC
- Assistente monitoraggio sonno
- Monitoraggio della qualità del respiro durante il sonno
- Monitoraggio costante dello stress
Ora i sensori della Mi Band verranno calibrati per poter monitorare costantemente il battito cardiaco e la saturazione, così da poter ricavare anche i dati sulla qualità del respiro, sulla qualità del sonno e sul livello di stress raggiunto.
Per rendere ancora più efficace il livello di misurazione della frequenza cardiaca premiamo sulla voce Monitoraggio della frequenza cardiaca per tutto il giorno e scegliamo un livello di monitoraggio ad intervalli brevi (per esempio ogni 5 minuti).
I vantaggi nell'attivare tutte queste voci nelle impostazioni della Mi Band sono facilmente intuibili: potremo tenere costantemente monitorato il nostro battito cardiaco anche quando non siamo in allenamento, possiamo vedere come va la saturazione sul lungo periodo e che livello di stress accumuliamo nel corso della giornata; lasciando la Mi Band al polso anche quando dormiamo avremo un monitoraggio molto preciso sulla qualità del sonno, indispensabile per capire se stiamo dormendo bene o siamo riposando male.
Ovviamente questo tipo di monitoraggio continuo non può rimpiazzare gli strumenti medici predisposti per le misurazioni continue (come l'holter cardiaco e l'holter pressorio): se necessitiamo di misurazioni molto precise e utili per le diagnosi di malattie cardiovascolari, meglio rivolgersi al medico di base o al farmacista di fiducia e prenotare gli holter.
Gli svantaggi della misurazione continua sono molto evidenti: la batteria della Mi Band durerà al massimo due-tre giorni, costringendo il possessore a ricaricarla con una frequenza maggiore rispetto alle impostazioni standard (dove è possibile arrivare anche a 2 settimane d'autonomia tra una carica e l'altra).
Se proprio ci teniamo all'autonomia della Mi Band scegliamo quali opzioni di monitoraggio lasciare attive e quali spegnere oppure scegliamo una frequenza di monitoraggio cardiaco più alta (per esempio 30 minuti), aiutandoci anche con la barra indicativa del consumo di batteria (presente nel menu Monitoraggio della salute).
Sempre a tema di sensori di monitoraggio per la salute possiamo leggere come misurare la frequenza cardiaca e il battito da smartphone (Android e iPhone).
Le stesse voci viste in questa guida possono essere utilizzate anche per aumentare l'autonomia della Mi Band, come visto nella guida su come aumentare durata batteria della Mi Band.
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