Se le chiamate WhatsApp hanno bassa qualità, come risolvere
Le chiamate e le videochiamate effettuate tramite WhatsApp hanno dei problemi di interruzioni o bassa qualità? Vediamo come possono essere risolti
Da quando WhatsApp ha introdotto le chiamate e le videochiamate è diventato in poco tempo un punto di riferimento nel settore, vista la semplicità con cui è possibile aggiungere le persone in chat e avviare una chiamata o una videochiamata, senza dover utilizzare app dedicate (come Skype).
Purtroppo non sempre la qualità delle chiamate o delle videochiamate è eccelsa, presentandosi con disturbi, interruzioni e fastidiosi effetti "pixelloso" che rovinano l'esperienza d'uso, creando difficoltà a chi ci ascolta o rendendo impossibile ascoltare quello che ci dicono.
Nella guida che segue vi mostreremo come migliorare le chiamate e le videochiamate di WhatsApp, utilizzando alcuni semplici trucchi che possiamo applicare ogni volta che dobbiamo avviare una chiamata quando siamo in casa, quando siamo in ufficio o per strade.
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Evitare connessioni alle reti Wi-Fi lente
Se usiamo le chiamate e le videochiamate di WhatsApp solo su rete Wi-Fi, i problemi possono nascere quando connettiamo il nostro telefono ad una rete Wi-Fi a 2,4 GHz. Questo tipo di rete è soggetta ad interferenze e a cali di performance anche molto accentuati, rendendo impossibile effettuare una chiamata o una videochiamata con WhatsApp.
Per risolvere il problema possiamo provare a connetterci ad una rete Wi-Fi a 5 GHz, scegliendo un modem o un router dual band per la connessione Wi-Fi di casa. Ovviamente anche il telefono deve essere compatibile con le reti Wi-Fi a 5 GHz, altrimenti non è possibile visualizzare nessuna rete aggiuntiva.
Se non abbiamo mai attivato la connessione a 5 GHz sul modem di casa apriamo le impostazioni del modem, e identifichiamo la voce relativa alle connessioni a 5 GHz così da attivare la doppia rete.
Se il modem permette di scegliere il protocollo di rete vi consigliamo di puntare su IEEE 802.11ac o Wi-Fi 5 come protocollo minimo per la connessione; se il modem è abbastanza recente conviene sfruttare direttamente il Wi-Fi 6 per la connessione del telefono.
Se non abbiamo un telefono compatibile con le reti Wi-Fi a 5 GHz il consiglio è di spegnere la connessione Wi-Fi ed utilizzare la connessione di rete dati mobile più veloce (4G LTE o 5G), così da poter reggere una chiamata o una videochiamata generata da WhatsApp senza dover usare la rete Wi-Fi a 2,4 GHz.
La copertura della rete Wi-Fi a 5 GHz non è sufficiente per coprire tutta la casa? Possiamo espandere la copertura come visto nelle nostre guide su come potenziare il Wi-Fi in casa e sui migliori ripetitori WiFi.
Evitare connessioni alle reti mobile lente
Se siamo all'aperto e stiamo utilizzando la rete dati mobile sul telefono per le chiamate e le videochiamate di WhatsApp, possiamo incappare in problemi di connessione sulle reti con segnale debole o sulle reti dati molto lente (2G o 3G).
Se non è possibile attivare una connessone 4G o 5G nella zona in cui siamo il consiglio è di cercare un hotspot Wi-Fi pubblico abbastanza isolato e senza troppi utenti connessi, così da poter sfruttare una connessione Internet più veloce e stabile.
Per trovare un buon hotspot a cui connettersi vi consigliamo di leggere le nostre guide sulle app per trovare Wifi gratis e reti wireless libere sulla mappa.
Se siamo utenti Fastweb possiamo utilizzare anche le reti Wi-Fi messe a disposizione dai clienti Fastweb: il servizio è chiamato WOW Fi ed è presente in tutta Italia.
Disattivare il risparmio dati di WhatsApp
Se la qualità delle chiamate e delle videochiamate è molto bassa anche se connessi in 5G o su una rete Wi-Fi molto veloce, il problema potrebbe riguardare un'impostazione di risparmio dati attiva all'interno delle impostazioni di WhatsApp.
Per risolvere questo problema apriamo l'app di WhatsApp sul nostro telefono, portiamoci nel menu Impostazioni, apriamo il menu Spazio e dati e disattiviamo la voce Usa meno dati per le chiamate. D'ora in avanti le chiamate e le videochiamate funzioneranno alla massima qualità, qualsiasi sia il tipo di rete utilizzata.
Aggiornare l'app di WhatsApp
Uno dei problemi più frequenti per le chiamate e videochiamate WhatsApp di bassa qualità è la mancanza di aggiornamenti: su alcuni telefoni l'aggiornamento delle app non parte automaticamente, lasciando sul nostro telefono una versione vecchia di WhatsApp.
Per procedere all'aggiornamento dell'app di WhatsApp possiamo seguire diversi metodi, in base al telefono in uso:
- App Google Play Store: apriamo lo store delle app sul telefono Android, premiamo in alto a destra sull'immagine dell'account, pigiamo sul menu Gestisci app e dispositivo e premiamo sul tasto Aggiorna tutto.
- Sito Google Play Store: se abbiamo effettuato l'accesso dal browser web su PC possiamo aggiornare WhatsApp anche dal sito dedicato, premendo sul tasto Aggiorna.
- Apple App Store: per aggiornare l'app WhatsApp su iPhone apriamo lo store sul telefono, premiamo in alto a destra sull'immagine dell'account, scorriamo e premiamo sulla voce Aggiorna tutto.
- Download APK: se abbiamo un telefono Huawei o un telefono senza Play Store possiamo aggiornare l'app di WhatsApp scaricando l'APK dal sito dedicato e seguendo i suggerimenti visti nella guida su come scaricare i file APK delle app Android.
Seguendo la procedura migliore in base al telefono in uso avremo sempre l'ultima versione di WhatsApp, così da ottenere la massima qualità delle chiamate e delle videochiamate.
WhatsApp è l'app più utilizzata per le videochiamate di gruppo e per le chiamate semplici, visto che funziona gratis senza nessun limite di tempo. Purtroppo non sempre le chiamate o le videochiamate si avviano alla massima qualità sul telefono, a causa di problemi con la rete Wi-Fi, con le impostazioni dell'app o con la rete dati mobile.
Per risolvere la maggior parte dei problemi legati alle chiamate di WhatsApp teniamo sempre aggiornata l'app, usiamo le reti Wi-Fi a 5 GHz o usiamo in alternativa reti mobili molto veloci (4G o 5G). Se nemmeno così risolviamo vi consigliamo di riavviare il telefono o di provare nuovamente la chiamata dopo aver lasciato il telefono spento per almeno 5 minuti.
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