Riconoscere i profili falsi su Facebook
I profili falsi su Facebook sono molto numerosi e può essere difficile identificarli. Vediamo a quali caratteristiche prestare attenzione
I profili falsi su Facebook sono una vera e propria piaga a cui il social network cerca di porre rimedio con sistemi di controllo più o meno efficaci. Nonostante ciò il rischio di imbattersi in un profilo fasullo su Facebook sono piuttosto elevati e può diventare un'impresa capire se ci troviamo davanti ad una persona vera o ad una persona che si finge "qualcun altro" per disinformazione, per phishing, per organizzare furti d'identità (o furti di foto o di materiale condiviso) o per ottenere appuntamenti.
Nella guida che segue vi mostreremo tutti i trucchi degli esperti per riconoscere i profili falsi su Facebook, in modo da poter evitare i profili che non corrispondono alla persona indicata nella foto o nelle informazioni.
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1) Immagine di profilo finta
Il primo trucco prevede di controllare se la foto utilizzata come immagine del profilo è scaricata da Internet; ci sono milioni di foto di volti e di persone liberamente scaricabili dal web e spesso sono proprio queste foto "belle e accattivanti" il primo segnale che il profilo che abbiamo davanti è fasullo.
Per scaricare l'immagine del profilo facciamo clic sul profilo sospetto, premiamo con il tasto destro del mouse sulla foto (o teniamo premuto a lungo su di essa, se siamo da telefono) e usiamo la voce per scaricare la foto (Salva immagine con nome o simili).
Dopo aver scaricato la foto portiamoci su un sito come TinEye Reverse Image Search, carichiamo la foto all'interno del servizio e controlliamo se essa è già presente su Internet, in particolare sui siti di download di foto gratuite.
Per cercare la foto possiamo utilizzare anche Google Immagini, come visto nella nostra guida su come trovare foto simili e immagini somiglianti.
2) Incoerenza sulla timeline
Molti profili falsi su Facebook sono in vendita nel Dark web e sono spesso associati ad account rubati o violati molti anni fa, abbandonati dagli stessi utenti (che, non riuscendo più ad entrare nel profilo, hanno provveduto a crearne un altro).
Una volta acquistati questi profili falsi i malintenzionati iniziano subito ad utilizzarli per diffondere spam, per diffondere notizie false o per adescare persone a cui rubare foto, identità o altri account (phishing e truffe).
Questo però genera un'incoerenza nella timeline del profilo falso che non sfuggirà ad un occhio attento: se il profilo è stato "riattivato" solo di recente vedremo, scorrendo nella timeline, messaggi e foto vecchi (del vecchio proprietario) e messaggi più nuovi (dei malintenzionati) totalmente incoerenti, spesso anche in un'altra lingua.
Questa incoerenza tra i vecchi e i nuovi messaggi è spesso talmente evidente (nel linguaggio o nei contenuti condivisi) che non sfuggirà ad un utente attento, che potrà così riconoscere subito un account falso e segnalarlo a Facebook.
3) Richiesta di aiuto urgente
Molti account falsi su Facebook vengono creati con il solo scopo di rubare denaro alla gente, inventando magari delle storie strappalacrime o storie di aiuto immediato ed urgente.
Queste richieste di aiuto vengono condivise via post o via chat privata su Messenger; se dopo aver aggiunto un profilo sospetto riceviamo subito una richiesta d'aiuto in privato o veniamo taggati su un post ad una storia d'emergenza, diffidiamo e procediamo a segnalare la cosa.
Questo non significa che tutte le richieste d'aiuto su Facebook sono finte, ma meglio controllare fino in fondo la natura del profilo che ci ha contattato e, se la richiesta d'aiuto arriva da un profilo di un amico, di un parente o di un conoscente, contattiamolo direttamente fuori da Facebook per vedere se la richiesta è reale o se il profilo è stato hackerato.
4) Account di amici senza confidenza
Se veniamo contattati da profili di amici o parenti può essere difficile capire se chi usa il profilo è un truffatore, ma possiamo difenderci grazie all'attitudine ad evitare di rispondere alle domande personali.
Il malintenzionato che ha rubato l'account di un nostro amico su Facebook infatti non conosce nulla di noi e, anche contattandoci, eviterà categoricamente di rispondere a domande che solo noi (e il diretto interessato) possiamo conoscere.
Questo potrebbe essere anche un trucco efficace per vedere se, dall'altra parte del profilo, abbiamo a che fare con un bot: ponendo una domanda semplicissima "ti ricordi com'era bella la serata passata in compagnia 3 giorni fa?" ad un profilo che temiamo sia stato hackerato non riceveremo alcuna risposta o riceveremo una risposta affermativa, anche se non abbiamo passato nessuna serata con la persona indicata dal profilo.
Se l'account è nuovo ma si spaccia per un amico o un conoscente di vecchia data possiamo porre delle domande precise sulla zona in cui abitiamo (o abitavamo da piccoli) nascondendo dei "trucchetti" per vedere se risponde sinceramente o se si tratta di un profilo falso.
5) Account senza amici in comune
Questo è probabilmente il trucco più vecchio che possiamo effettuare: in passato sarebbe stato quasi impossibile da applicare ma, con le nuove regole di Facebook, ricevere una richiesta di amicizia da un utente che non ha nessun legame con noi (nemmeno un amico in comune) è altamente sospetto.
Non aggiungiamo nessuno che non conosciamo o, se la persona che ha inviato la richiesta ha almeno un amico in comune, non abbiamo timore a contattare l'amico in comune e chiedere informazioni su questa persona che ci ha inoltrato la richiesta.
Dalle risposte della nostra amicizia in comune potremmo trarre preziose informazioni sul contatto e scoprire magari che anche l'account del nostro amico è stato violato. A tal proposito possiamo leggere la nostra guida su come si trovano amici e persone su Facebook.
Con pochi e semplici trucchi è possibile riconoscere la maggior parte dei profili falsi su Facebook, senza dover utilizzare programmi di terze parti e senza dover diventare degli "Sherlock Holmes" alla ricerca di indizi nel profilo. Bastano pochi controlli mirati e poche domande precise per capire subito chi abbiamo dall'altra parte del PC o del telefono.
Sempre a tema di truffe e account falsi possiamo leggere le nostre guide su come riconoscere se un'e-mail è falsa, con truffa, non autentica e su come ripristinare il profilo se Facebook sospende l'account.
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