Trasformare il telefono in POS per ricevere pagamenti

Vogliamo semplificare al massimo la ricezione dei pagamenti tramite carte di credito o debito? Vediamo come trasformare il nostro telefono in un POS

Chi possiede un'attività commerciale sa quando può essere costoso il canone di un POS, il terminale con cui vengono accettati i pagamenti tramite carta di credito o tramite carta di debito (incluse le prepagate come la Postepay).

La soluzione migliore prevede di trasformare il nostro telefono cellulare in un vero e proprio POS, sfruttando il sensore NFC presente sul retro del telefono per ricevere velocemente i pagamenti; in alternativa possiamo sempre utilizzare dei servizi POS a canone zero che sfruttano il telefono per autorizzare i pagamenti tramite un POS Bluetooth (serve sempre il telefono per poter confermare i pagamenti).

Nella guida che segue vi mostreremo come trasformare lo smartphone in un POS per ricevere pagamenti, azzerando così i costi per i POS tradizionali offerti dalle banche e ampliando il proprio business senza perdere i clienti di nuova generazione (che preferiranno sempre pagare con la carta di credito o con il telefono abilitato al contactless).

1) MyPOS Glass

Il miglior servizio che possiamo utilizzare per trasformare il telefono in POS per i pagamenti è myPOS Glass, attualmente l'unico servizio Soft POS accessibile in Italia (ossia che fornisce un POS senza nessun terminale, basta solo un telefono Android con tecnologia NFC).

Sottoscrivendo l'abbonamento al servizio potremo accettare tutti i tipi di pagamento contactless presso la nostra attività scaricando l'app MyPOS sul telefono Android.

Al termine dello scaricamento effettuiamo l'accesso all'app con l'account professionale MyPOS e, dopo aver controllato che la tecnologia NFC è correttamente attiva, non dobbiamo far altro che inserire l'importo dell'acquisto e avvicinare la carta di credito o di debito al retro del telefono (di solito sotto la fotocamera).

I soldi gestiti dall'app verranno automaticamente trasferiti sul conto MyPOS, pronti per essere versati a fine mese sul conto corrente aziendale. Il piano d'abbonamento base è chiamato Starter e presenta un canone zero (visto che il telefono lo mettiamo noi) e costi di transazione molto bassi (1,70% + 0.05€ su ogni transazione), così da poter utilizzare un telefono Android solo come POS di pagamento.

2) SumUp Air

Altro valido servizio che possiamo utilizzare per trasformare il telefono in un POS è SumUp, azienda famosa per i suoi piccoli POS associabili direttamente al telefono (senza telefono non funzionano).

Sottoscrivendo un abbonamento al servizio non pagheremo nessun canone per il POS (il lettore di SumUp si paga una sola volta, costa 29,99€ e può essere anche acquistato su Amazon) e possiamo associare qualsiasi tipo di telefono (inclusi gli iPhone).

Per procedere compriamo il lettore POS SumUp Air su Amazon, iscriviamoci al servizio SumUp fornendo tutti i dati richiesti, scarichiamo l'app SumUp sul telefono (l'app è disponibile per Android e per iPhone), attiviamo il Bluetooth sul telefono e associamo il lettore POS tramite l'app di SumUp.

D'ora in avanti potremo ricevere qualsiasi pagamento elettronico aprendo l'app, inserendo l'importo del pagamento, premendo su Procedi all'acquisto e chiedendo al cliente di avvicinare la carta al lettore POS, così da terminare la transazione.

Questo servizio non funziona senza Bluetooth e connessione Internet attiva (Wi-Fi o 4G/5G) sul telefono: accertiamoci di avere tutte le connessioni attive prima di procedere con il pagamento. Anche SumUp non prevede costi di canone e per ogni transizione si prende una tassa su ogni transazione pari all'1,95%.

3) Postepay Tandem Mobile POS

L'ultimo servizio che vi segnaliamo per far diventare il telefono un POS è Postepay Tandem Mobile POS, gestito direttamente da Poste Italiane e associabile ad un account PosteBusiness.

Al costo di 79€ (IVA esclusa) possiamo ricevere i pagamenti tramite l'apposito lettore in miniatura, da connettere in Bluetooth al nostro telefono (in maniera simile a SumUp), con una commissione dell'1,50% su ogni transazione effettuata.

Per procedere scarichiamo l'app Postepay Tandem Mobile POS sul telefono (l'app è disponibile per Android e iPhone), associamo il lettore tramite connessione Bluetooth ed effettuiamo l'accesso all'app con l'account PosteBusiness.

Non appena arriva un cliente che vuole pagare con carta apriamo l'app Postepay Tandem Mobile POS, inseriamo l'importo da pagare, premiamo su Ricevi il pagamento e avviciniamo la carta al POS fornito per terminare la transazione.

Attualmente solo MyPOS Glass funziona senza nessun lettore POS ausiliario: si installa l'app sul telefono e si sfrutta direttamente l'NFC dello smartphone per ricevere i pagamenti contactless, in maniera semplice e veloce.

In alternativa possiamo utilizzare dei POS smart che funzionano solo se connessi al telefono: questi POS usano il telefono per la connessione e per poter inserire velocemente la cifra da pagare, usando il lettore POS Bluetooth per terminare il pagamento.