Attiva o Disattiva il raggruppamento file di Windows

Il caos regna sovrano nelle cartelle del nostro PC? Vediamo come attivare e disattivare il raggruppamento file incluso in Esplora File su Windows 11.

Esplora file permette di organizzare i file sui sistemi operativi Windows, mostrando i file nelle cartelle in speciali raggruppamenti. Con questi raggruppamenti possiamo organizzare i file e cartelle per nome, data, per dimensione, per tipo e per molti altri parametri.

Questa funzionalità non funziona sempre bene e molti utenti, infastiditi dal raggruppamento effettuato, preferiscono disabilitarla del tutto, mantenendo così i file e le cartelle suddivise in modo semplice (in base alla visualizzazione scelta).

Nella seguente guida vi mostreremo nel dettaglio come abilitare o disattivare il raggruppamento in Esplora file di Windows. La guida è stata realizzata utilizzare Esplora file integrato in Windows 11, ma il raggruppamento dei file funziona in maniera identica anche sull'Esplora file integrato in Windows 10.

1) Attivare raggruppamento in Esplora file

Per attivare il raggruppamento dei file presenti in qualsiasi cartella di Windows 11 premiamo WIN+E sulla tastiera per aprire velocemente Esplora file, premiamo in alto sul menu Ordina, espandiamo il menu Raggruppa per e scegliamo uno dei raggruppamenti disponibili. Attualmente possiamo riunire i file secondo i seguenti raggruppamenti:

Nome
Data
Tipo
Dimensione
Tag
Data creazione
Ultima modifica
Data acquisizione
Dimensioni
Classificazione

Premendo su una delle voci vedremo i file presenti nella cartella raggrupparsi secondo il parametro scelto, aumentando la fruibilità dei file specie nelle cartelle più grosse (con oltre 100 file salvati all'interno).

Disattivare raggruppamento per una sola cartella

Per disattivare il raggruppamento applicato ad una particolare cartella non dobbiamo far altro che ripetere la procedura vista in alto aprendo Esplora file, portandoci in alto sul menu Ordina, cliccando su Raggruppa per e cliccando sulla voce (Nessuno), disponibile solo se è attivo un raggruppamento in quella specifica cartella.

Attivare/Disattivare raggruppamento per tutte le cartelle

Se vogliamo disattivare il raggruppamento a tutte le cartelle presenti sul PC (utile se non ricordiamo le cartelle dove abbiamo effettuato questa modifica) basterà premere sui tre puntini in alto in qualsiasi cartella di Esplora file e successivamente su Opzioni.

Nella nuova finestra che si aprirà premiamo sulla scheda Visualizzazione e clicchiamo sul tasto Reimposta cartelle per ripristinare le impostazioni di base delle cartelle di Windows (senza raggruppamenti).

Lo stesso trucco, ovviamente, possiamo utilizzarlo per applicare il raggruppamento preferito a tutte le cartelle di Windows; per procedere apriamo una cartella dove abbiamo già applicato un raggruppamento, premiamo in alto sui tre puntini, clicchiamo su Opzioni -> Visualizzazione e clicchiamo infine su Applica alle cartelle.

Così facendo copieremo la nostra modifica al raggruppamento a tutte le cartelle di Windows, anche se in realtà non tutte si prestano bene allo scopo (per esempio le cartelle di sistema o le cartelle dei programmi).

2) Migliore configurazione per Esplora file

Se vogliamo incrementare al massimo la produttività su Windows 11 vi consigliamo di applicare le seguenti modifiche a Esplora file, sfruttando al massimo sia il raggruppamento che le altre opzioni:

Cartelle di foto e immagini: ordiniamo per data e raggruppiamo per data;
Cartelle di video: ordiniamo per dimensioni e raggruppiamo per data;
Cartelle di documenti: ordiniamo per tipo e raggruppiamo per data;
Cartelle di musica: ordiniamo per nome e raggruppiamo per tipo;
Cartella di download: ordiniamo per ultima modifica e raggruppiamo per data creazione.

Usiamo queste modifiche per le cartelle indicate, così da aumentare sensibilmente la produttività e la fruibilità dei file e delle cartelle personali.

Conclusioni

Il raggruppamento di Esplora file è davvero molto utile per suddividere ulteriormente tutti i file e le cartelle presenti in una singola cartella, indipendentemente dall'ordine e dalla vista che abbiamo impostato; possiamo infatti mostrare i file recenti, i file odierni e i file vecchi nell'ordine giusto, ottenendo quindi un accesso più rapido ai file scaricati o salvati sul PC.

Per approfondire possiamo continuare la lettura nei nostri articoli su come personalizzare la vista cartelle in Windows 10 e 11 e sulle opzioni cartella Windows 10 e 11 per gestire file e finestre.