Correggere l'errore 0xc0000001 su Windows
Tra gli errori più fastidiosi che possiamo incappare su Windows troviamo l'errore 0xc0000001. Vediamo come ripristinare il PC.
All'avvio di Windows possiamo imbatterci in ogni genere di errore, uno di questi è quello siglato con codice 0xc0000001. Questo errore generico impedisce l'avvio di Windows, anche dopo ripetuti riavvii, ed è provocato da file mancanti all'interno del sistema, parti del disco corrotte e programmi fastidiosi impostati in auto avvio.
Nella seguente guida vi mostreremo come correggere l'errore 0xc0000001 su Windows, usando se possibile solo gli strumenti integrati nel sistema operativo Microsoft in grado di venire a capo del problema e ripristinare il corretto avvio del PC.
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1) Ripristino all'avvio automatico
Il primo metodo per risolvere l'errore 0xc0000001 su Windows prevede di accedere all'ambiente di ripristino integrato in Windows 11 e in Windows 10 e di usare il ripristino all'avvio per riparare i file d'avvio danneggiati.
Per procedere avviamo e riavviamo più volte il PC bloccato non appena compare la schermata blu, finché non vedremo comparire la schermata dell'ambiente (di solito sono sufficienti tre riavvii falliti).
Successivamente premiamo su Risoluzione dei problemi, premiamo su Opzioni avanzate e, nella schermata che si aprirà, premiamo su Ripristino all'avvio, seguendo le indicazioni su schermo.
Al successivo avvio il PC dovrebbe avviarsi senza problemi e senza nessuna schermata d'errore. Per approfondire possiamo leggere la guida su come accedere alle opzioni Avvio avanzato in Windows 10 e 11.
2) Ripristino all'avvio manuale
Il settore d'avvio del PC può essere ripristinato manualmente lanciando dei semplici comandi dall'ambiente di ripristino visto poco fa. Nella stessa schermata vista in precedenza premiamo su Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate, clicchiamo questa volta su Prompt dei comandi e digitiamo, uno per volta, i seguenti comandi:
bootrec /fixmbr bootrec /fixboot bootrec /scanos bootrec /rebuildbcd
Dopo aver lanciato tutti i comandi riavviamo il PC per rendere effettive le modifiche e controllare se la schermata d'errore è scomparsa. Su questo argomento possiamo leggere l'articolo su come fermare il loop del ripristino automatico di Windows 10 e 11.
3) Scansione disco
Utilizzando il prompt dei comandi dall'ambiente di ripristino possiamo anche lanciare un comodo comando Check Disk, utile per scovare errori all'interno del disco, settori danneggiati o qualsiasi altro problema in grado di generare l'errore 0xc0000001.
Portiamoci nuovamente nel percorso Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate -> Prompt dei comandi e lanciamo i seguenti comandi:
c: chkdsk /f /r
Il primo comando forza il prompt ad agire sul disco principale del sistema, mentre il secondo comando esegue il Check Disk forzato su tutto il disco, riparando dove necessario. Per approfondire possiamo leggere la guida su come correggere errori disco con Chkdsk (Scan Disk) su Windows 10 e 11.
4) Ripristino ad una data precedente
Se nessuno dei trucchi visti finora ha funzionato possiamo provare a ripristinare una data precedente utilizzando il sistema di ripristino configurazione di sistema integrato nell'ambiente visto finora.
Sempre dal percorso Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate premiamo sulla voce Ripristino del sistema e scegliamo uno dei punti di ripristino presenti all'interno del sistema operativo.
Questo trucco funzionerà solo se avevamo attivato i punti di ripristino su Windows; a tal proposito vi invitiamo a leggere le guide su come attivare i punti di ripristino di sistema in Windows 10 e 11 e su come usare il ripristino di sistema in Windows 10 e 11.
5) Ripristino da provvisoria
Se il PC permette di accedere alla modalità provvisoria può essere una buona idea usare questa modalità per avviare il ripristino dei file danneggiati di Windows usando SFC o DISM.
Dal percorso Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate premiamo su Impostazioni di avvio, pigiamo su Riavvia e, nella schermata che apparirà, selezioniamo il tasto giusto o premiamo il tasto F associato per selezionare la voce Abilità modalità provvisoria con rete.
Assicuriamoci ora che il PC sia connesso ad Internet via cavo Ethernet, apriamo il menu Start, cerchiamo Prompt dei comandi e premiamo di lato, nell'anteprima associata all'app, su Esegui come amministratore.
Nella nuova finestra lanciamo per prima cosa il comando:
sfc /scannow
e attendiamo che lo scanner esamini tutto il sistema. Al termine utilizziamo anche i seguenti comandi, uno per volta:
DISM.exe /Online /Cleanup-image /CheckHealth DISM.exe /Online /Cleanup-image /ScanHealth DISM.exe /Online /Cleanup-image /RestoreHealth
Al termine riavviamo il computer e verifichiamo che l'errore 0xc0000001 non compaia più. Per approfondire possiamo leggere le guide su come usare SFC per "file non trovato o corrotto" su Windows e su come riparare i file di sistema di Windows con DISM.
Conclusioni
Tutte queste semplici procedure permettono di ripristinare velocemente l'errore 0xc0000001 che si può presentare sulle ultime versioni di Windows. Se nessuno dei trucchi precedenti ha funzionato vale la pena prendere in considerazione il ripristino totale del sistema, avendo cura di salvare i file personali presenti all'interno del computer.
Sul ripristino di Windows possiamo leggere le nostre guide su come ripristinare Windows 11, reset da zero senza perdere dati e su come creare la chiavetta USB di Windows 11.
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