Proteggere i documenti su PC in caso di furto o smarrimento
Come attivare la cifratura sul PC e come proteggere i documenti importanti in caso di furto o smarrimento del computer
Lo mettiamo tra i problemi estivi? Prima di partire per una vacanza ci si preoccupa, normalmente, di nascondere e mettere in sicurezza gioielli e oggetti preziosi, ma bisogna anche pensare al PC di casa, dove magari sono conservati documenti finanziari o aziendali importanti facilmente accessibili da qualsiasi persona che abbia un minimo di competenze informatiche.
Ovviamente poi c'è sempre la possibilità che il proprio PC portatile venga rubato o dimenticato da qualche parte.
Nella guida che segue vi mostreremo tutti i trucchi efficace per proteggere i file del PC o almeno solo le cartelle e i file più importanti. Anche in caso di furto o smarrimento avremo la certezza che nessuno potrà mai recuperare i documenti personali, anche nel caso di hacker molto bravi (il disco potrà sempre essere formattato ma i dati all'interno saranno irrecuperabili).
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1) Crittografia Windows 11
Su Windows 11 possiamo attivare la crittografia dell'intero disco presente nel portatile, così da mettere al riparo qualsiasi cartella personale contenuta all'interno. Se non l'avevamo mai attivata prima d'ora apriamo l'app Impostazioni dal menu Start, portiamoci nel percorso Privacy e sicurezza -> Crittografia dispositivo e attiviamo l'interruttore accanto alla voce Crittografia dispositivo.
Windows inizierà a cifrare l'intero disco utilizzando BitLocker per l'operazione, che cifra tutti i dati con una cifratura AES-256bit, una delle più sicure attualmente in circolazione. Al termine avremo un disco cifrato e associato al nostro account Microsoft, su cui verrà salvata la chiave di recupero del il disco.
Sbloccare disco cifrato
Chi proverà ad accedere al disco di un PC cifrato dalla console di ripristino (o da qualsiasi tool per l'accesso del disco) si ritroverà con una schermata informativa, dove verrà chiesta il codice BitLocker associato all'unità protetta.
Questo codice è salvato sull'account personale Microsoft e solo noi potremo recuperarlo. Se abbiamo davanti un disco bloccato con un nostro account possiamo recuperare la chiave di ripristio BitLocker dedicata a quel PC aprendo il sito Recupero chiavi BitLocker ed effettuando l'accesso con il nostro account Microsoft.
2) Disco cifrato con VeraCrypt
Se non vogliamo cifrare tutto il disco oppure stiamo utilizzando Windows 10 conviene affidarsi ad una soluzione rapida e sicura come VeraCrypt per cifrare tutti i file e le cartelle personali.
L'utilizzo di quest'app è davvero molto semplice: dopo averla aperta si crea subito un nuovo volume cifrato (che risulterà sul PC come un file casuale con nome personalizzato), si sceglie la cifratura e la password con cui proteggere il volume cifrato.
Al termine si monta il volume all'interno dell'app, si assegna una lettera del PC e si utilizza il nuovo disco virtuale come spazio sicuro, dove salvare tutti i documenti e i file di vitale importanza o che contengono segreti industriali (possiamo anche spostare la cartella Documenti per rendere la protezione dei file automatica).
Con VeraCrypt possiamo rendere l'apertura del volume cifrato automatica all'accesso dell'utente su Windows, digitando la password segreta; in questo modo chiunque rubi il PC non potrà accedere al volume senza conoscere la password, anche in caso di reset della password di Windows.
Per approfondire possiamo leggere la guida su come cifrare il disco del PC e l'avvio di Windows con VeraCrypt.
3) Archivio compresso cifrato
Se abbiamo l'abitudine di salvare i documenti importanti sul cloud di OneDrive o di Google Drive possiamo aggiungere uno strato di protezione aggiuntivo utilizzando gli archivi compressi cifrati.
Per ottenere questo livello di protezione installiamo sul PC 7-Zip, il gestore gratuito degli archivi compressi. Dopo l'installazione apriamo 7-Zip, portiamoci nella cartella che contiene i file da proteggere, premiamo in alto a sinistra su Aggiungi, scegliamo un nome per il file, scegliamo come formato ZIP, scegliamo come metodo di di cifratura AES-256 (molto importante) e scegliamo una password nei campi Inserisci password e Reinserisci password.
Al termine premiamo su OK per cifrare il contenuto nella cartella compressa. D'ora in avanti dovremo aprire l'archivio compresso ed inserire la password scelta per sbloccare il contenuto protetto.
Sullo stesso argomento possiamo leggere l'articolo su come usare 7-Zip per aprire ZIP, RAR e cartelle compresse di file.
Conclusioni
Alla fine non è nemmeno così difficile proteggere i documenti personali in caso di furto o smarrimento di un portatile, visto che Windows 11 può cifrare l'intero disco e renderlo irrecuperabile. In alternativa possiamo anche utilizzare VeraCrypt e 7-Zip per cifrare le cartelle e i file più importanti, ottenendo una maggiore flessibilità (possiamo spostare il file cifrato e l'archivio compresso ovunque vogliamo).
Per approfondire possiamo leggere le guide su come tenere al sicuro i dati della chiavetta USB con VeraCrypt e ai programmi per cifrare file e cartelle su PC Windows.
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