Ritrovare i file scaricati su PC e Mac

Quando si salva un nuovo file da PC o da Mac la maggior parte delle volte sapremo subito dove è presente il file scaricato, visto che di default viene utilizzata la cartella Download. Il problema, che può sembrare banale, è quando usiamo la funzione Salva con nome e scegliamo una cartella diversa da quella standard; ritrovare il file scaricato potrebbe sembrare impossibile. Inoltre a volte la cartella predefinita dei file non è quella dei "Download" ma un'altra.
Per fortuna ci sono diversi modi per ritrovare i file scaricati su un PC Windows e su Mac e si può anche scegliere e cambiare la cartella di destinazione dei download, così da poterli sempre ritrovare.
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Cercare i File su Windows
Per trovare un file su Windows, Esplora File è lo strumento principale. Dal menu Start, digitare il nome del file o una parola chiave (es. “fattura.pdf”) per vedere i risultati indicizzati. La sezione “Accesso rapido” di Esplora File mostra i file aperti o scaricati di recente, utile per documenti usati nell’ultima ora.
La ricerca avanzata di Windows permette di filtrare per tipo di file, come “*.jpg” per le immagini o “*.docx” per i documenti Word.
In alternativa possiamo cercare un file scomparso premendo WIN+E sulla tastiera, portandoci sull'icona Questo PC, cliccando sul disco Windows (C:), premendo sulla barra di ricerca in alto a destra e digitando il nome del file da cercare; in questo caso la ricerca potrebbe richiedere un po' di tempo, visto che verrà eseguita in ogni cartella del PC.
Per ricerche più rapide, un programma gratuito come Everything indicizza l’intero disco in pochi secondi, trovando qualsiasi file, anche su partizioni non standard o dischi esterni.
Ci sono anche altri programmi per cercare file su Windows più velocemente, che consiglio di provare.
Controllare la Cronologia dei Download nei Browser (Windows)
I browser offrono un modo diretto per rintracciare i file scaricati attraverso la cronologia dei download:
- In Google Chrome, premere Ctrl+J per aprire l’elenco dei download recenti, con un link per accedere alla posizione del file.
- In Microsoft Edge, cliccare sui tre puntini in alto a destra e selezionare “Download”.
- In Firefox, accedere alla cronologia con Ctrl+Shift+Y o dal menu “Strumenti”.
- In Opera, cliccare sull’icona dei download nella barra laterale per vedere i file recenti.
- In Brave, andare su Menu > Download per un elenco chiaro e veloce.
Questi metodi funzionano anche per file scaricati da fonti meno comuni, come link diretti o piattaforme di file sharing.
Trovare i File su macOS
Su macOS, il Finder è il punto di partenza. La cartella Download è visibile nella barra laterale, ma se il file non si trova, Spotlight (Cmd+Spazio) permette di cercarlo digitando il nome o una parola chiave. Spotlight è efficace perché analizza anche i metadati, utile per file con nomi vaghi come “immagine001.jpg”.
La sezione “Recenti” del Finder mostra i file aperti o scaricati di recente. In Safari, cliccare sulla freccia verso il basso nella barra degli strumenti per vedere i download, con una lente per aprirli direttamente. Per i file ricevuti tramite app come Messaggi o WhatsApp, controllare la cartella “iCloud Drive” o “Download” nell’app File.
Per ricerche più approfondite, HoudahSpot consente di filtrare per data, tipo o posizione, perfetta per chi gestisce molti file.
Controllare la Cronologia dei Download nei Browser (macOS)
Anche su macOS, i browser offrono accesso rapido ai download:
- In Google Chrome, usare Cmd+J per vedere la cronologia dei download.
- In Firefox, accedere con Cmd+Shift+Y o dal menu “Strumenti”.
- In Safari, la freccia nella barra degli strumenti mostra i file recenti.
- In Opera, la barra laterale include un’icona per i download.
- In Brave, il menu Download è semplice e intuitivo.
Questi strumenti sono utili per rintracciare file scaricati da siti web o app integrate con il browser.
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I file scaricati tramite client torrent, come qBittorrent, o app di messaggistica, come Telegram, possono finire in cartelle inaspettate. Ad esempio, i file torrent spesso si salvano in una directory scelta nelle impostazioni del client. Su macOS, i file di Messaggi potrebbero essere in ~/Library/Messages/Attachments, visibile mostrando le cartelle nascoste (Cmd+Shift+.).
Per i download da forum o siti di file sharing, controllare la cronologia del browser o il gestore di download dell’app usata. Uno strumento come Free Download Manager organizza automaticamente i file in cartelle dedicate.
Download su Dischi Esterni o Partizioni
Se i file sono salvati su un disco esterno o una partizione non standard, potrebbero non apparire nelle ricerche di default. Su Windows, collegare il disco e cercarlo con Esplora File o Everything. Su macOS, assicurarsi che il disco sia indicizzato da Spotlight: trascinarlo in Preferenze di Sistema > Spotlight > Privacy e poi rimuoverlo per forzare l’indicizzazione.
Strumenti come Disk Drill possono scansionare dischi scollegati per recuperare file persi, ma il successo dipende dalla rapidità di intervento.
Impostare una Cartella Personalizzata
Per evitare problemi, si può scegliere una cartella di download fissa. In browser come Chrome o Edge, andare su Impostazioni > Download e selezionare una posizione, come “Documenti/Scaricati”.
Su Windows 11 possiamo cambiare la cartella di destinazione dei file premendo WIN+I sulla tastiera, portandoci nel percorso Sistema -> Archiviazione, espandendo il menu Impostazioni di archiviazione avanzate e premendo su Percorso di salvataggio dei nuovi contenuti.
Su Windows 10 il percorso da seguire è Sistema -> Archiviazione -> Modifica il percorso di salvataggio dei nuovi contenuti.
In alternativa possiamo cambiare il percorso di destinazione dei file scaricati premendo WIN+E sulla tastiera, premendo sulla cartella Home o Raccolte, facendo clic destro sulla cartella Download, cliccando su Proprietà, aprendo la scheda Percorso e premendo infine su Sposta.
Per approfondire possiamo leggere la guida su come spostare cartelle e documenti in altro disco su Windows 10 e 11.
Su Safari, modificare la destinazione in Preferenze > Generali. Creare sottocartelle per tipo di file (es. “Immagini”, “Video”) e impostare il browser per chiedere sempre dove salvare mantiene tutto organizzato.
Strumenti per Gestire i Download
Alcuni strumenti gratuiti semplificano la gestione dei file scaricati:
- Free Download Manager: organizza i download in cartelle e mostra un’anteprima dei file recenti.
- FileBot: rinomina e organizza file multimediali, come film o musica, con un’interfaccia open-source.
- FindAnyFile: su macOS, cerca file in posizioni non indicizzate.
- Listary: su Windows, offre ricerche rapide con un’interfaccia leggera.
Tutti questi strumenti sono aggiornati al 2025 e gratuiti, ideali per chi cerca soluzioni meno comuni.
File Persi o Nascosti
I file potrebbero essere in cartelle nascoste, come ~/Library su macOS o %temp% su Windows (accessibile digitando %temp% in Esplora File). Servizi cloud come OneDrive o iCloud possono spostare i file online: controllare le impostazioni per scaricarli in locale.
Per i file cancellati, Recuva (Windows) o Disk Drill (macOS) possono tentare il recupero, ma agire rapidamente è essenziale.
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