Creare il file VHD del PC Windows (disco virtuale)
Come montare un file VHD o creare un nuovo disco virtuale VHD in Windows 10 e 11 come fosse un drive esterno o un altro hard disk del computer
Uno dei formati più diffusi per la realizzazione dei dischi virtuali è VHD, supportato da Microsoft e da altre compagnie impegnate con programmi di virtualizzazione. Questi dischi di solito vengono montati sul sistema utilizzando programmi dedicati e commerciali (con un costo anche elevato) disponibili in ambito professionale ma difficilmente accessibili in ambito domestico, specie se non abbiamo la possibilità di accedere da remoto o da casa agli avanzati strumenti riservati alle aziende e agli ingegneri IT.
Quello che molti utenti non sanno è che bastano le impostazioni di Windows per collegare e leggere subito i dischi virtuali in formato VHD, senza dover installare nient'altro! In questa guida vi mostreremo quindi come collegare un disco virtuale VHD in Windows 11, utilizzando un tool avanzato presente all'interno del sistema operativo e sconosciuto alla maggioranza delle persone, spesso anche dagli esperti.
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Per collegare un disco virtuale in formato VHD a Windows 10 e Windows 11 apriamo il menu Start in basso a sinistra, cerchiamo gestione disco, apriamo la prima voce che si mostrerà nella ricerca e, nella nuova finestra che comparirà, premiamo in alto su Azione e successivamente su Collega file VHD.
Nella piccola finestra che si aprirà al centro premiamo sul tasto Sfoglia e portiamoci nel percorso in cui abbiamo conservato il disco virtuale, selezioniamo il file giusto, premiamo su Apri e infine su OK. Se desideriamo che il disco venga aggiunto in modalità sola lettura (ossia possiamo leggere i file presenti ma non possiamo aggiungerne altri o modificare) basterà spuntare la voce Sola lettura prima di premere sul tasto OK.
Ora il disco è correttamente collegato al sistema: vedremo assegnare subito una lettera alla nuova partizione o alle nuove partizioni presenti e potremo accedere ai contenuti del disco virtuale aprendo il menu Start, cercando la voce Esplora file e portandoci infine nella sezione Questo PC, dove il nuovo disco comparirà nella sezione Dispositivi e Unità.
Se il disco non è visualizzabile in Esplora file, forse non è stata assegnata correttamente una lettera all'unità virtuale; per rimediare vi consigliamo di leggere la nostra guida Assegnare / Cambiare lettera a unità disco, drive esterni, penne USB.
I dischi montati al volo non verranno però conservati al successivo avvio o riavvio di Windows; per rendere permanente l'accesso al file VHD vi mostreremo come creare un'operazione pianificata, così da avere sempre accesso al disco virtuale senza dover ripetere ogni volta i passaggi per il montaggio.
Disconnettere file VHD in Windows 11
Se abbiamo montato un disco virtuale VHD e vogliamo smontarlo senza dover spegnere o riavviare il PC non dobbiamo far altro che aprire nuovamente Gestione disco dal menu Start, fare clic destro sul nome del disco virtuale (in basso, sulla sinistra) e utilizzare la voce Scollega file VHD.
Comparirà una finestra di conferma in cui è sufficiente premere su OK per eseguire la disconnessione del disco virtuale.
Creare un disco virtuale VHD da zero
Da Gestione Computer, premere col tasto destro su Gestione Disco e usare questa volta l'opzione "Crea file VHD". Si aprirà una finestra in cui è possibile specificare la dimensione del file VHD, il formato e la posizione in cui salvarlo.
Come formato, scegliere il VHDX che è più sicuro, stabile e che può avere una dimensione più grande e dinamica (cioè aumenta da sola mano a mano che si aggiungono file).
Ora, in Gestione disco, si vedrà un altro disco (Disco 2 nel mio caso) con sopra scritto Non inizializzato e non allocato. Nella sezione grigia del nuovo disco virtuale, cliccare col tasto destro e selezionare Inizializza disco e scegliere se utilizzare MBR e GPT (MBR è compatibile con tutte le versioni di Windows quindi va bene).
Premere col tasto destro nell'area bianca che dice non allocato, selezionare Nuovo volume semplice, scegliere la dimensione del nuovo volume.
Come si farebbe con ogni disco reale, anche col disco virtuale è possibile creare più partizioni se si vuole, scegliere una lettera di unità da assegnare alla partizione e formattare il disco in NTFS o FAT32 (meglio NTFS se si utilizza il disco rigido virtuale per i file di backup dal computer).
Aprire ora Esplora risorse di Windows per trovare il nuovo disco virtuale trattato e visto come fosse una penna USB.
Impostare auto avvio disco VHD
I dischi virtuali montati tramite Gestione disco verranno smontati automaticamente non appena riavviamo o spegniamo il computer, costringendoci a ripetere i passaggi visti nel capitolo precedente ad ogni avvio. Se necessitiamo di accedere ai file del disco virtuale in maniera permanente, dovremo creare una attività programmata in Windows.
Per programmare il collegamento del disco virtuale VHD in Windows 11 apriamo nuovamente il menu Start, cerchiamo stavolta Utilità di pianificazione, apriamo l'app corrispondente e premiamo di lato a destra sulla voce Crea attività.
Dovremo agire su tutte le schede mostrate, quindi prendiamoci qualche minuto del nostro tempo e seguiamo alla lettera tutte le indicazioni raccolte nel seguente elenco:
- Nel tab Generale scegliamo un nome a piacere nel campo Nome, spuntiamo la voce Esegui indipendentemente dalla connessione degli utenti, spuntiamo anche la voce Esegui con i privilegi più elevati e assicuriamoci di selezionare Windows nel campo Configura per.
- Nel tab Attivazione premiamo in basso su Nuovo, selezioniamo la voce All'avvio nel campo Avvia l'attività. spuntiamo in basso sulla voce Attivato e premiamo infine su OK.
- Nel tab Azioni premiamo in basso su Nuova, assicuriamoci che sia selezionato Avvio programma nel campo Operazione e inseriamo il comando powershell.exe nel campo Programma o script.
- Sempre nella stessa finestra vista poco fa inseriamo nel campo Aggiungi argomenti (facoltativo) il comando Mount-DiskImage "percorso-file" (avendo cura di sostituire il percorso del file con quello dove abbiamo salvato il file VHD).
- Al termine della configurazione premiamo su OK due volte per confermare.
Il sistema ci chiederà le credenziali d'accesso del nostro account Windows in uso, così da poter eseguire con i giusti permessi questo tipo di attività pianificata. Al successivo riavvio o avvio di Windows 11 portiamoci subito nel percorso Esplora file -> Questo PC, così da poter constatare il corretto funzionamento dell'attività pianificata (vedremo il disco virtuale già montato all'avvio).
Se non sappiamo come inserire il percorso file all'interno del comando mostrato in alto, possiamo farci aiutare da un programma come Everything, disponibile gratuitamente dal sito ufficiale.
Dopo aver installato questo programma sul computer basterà avviarlo, cercare nella barra di ricerca i file in formato ".vhd", fare clic destro sul disco virtuale VHD che vogliamo montare e premere sulla voce Copia il percorso completo negli Appunti; ora non dobbiamo far altro che copiare il percorso all'interno del campo relativo agli argomenti di PowerShell, come visto poco fa.
Anche se non è un'operazione molto comune in ambito domestico, è sempre interessante sapere che Windows 11, come Windows 10, offre una serie di strumenti nascosti in grado di gestire anche i dischi virtuali (prerogativa degli ambienti business), così da poter gestire questo tipo di situazioni senza dover far affidamento sui programmi di virtualizzazione (i più efficaci sono anche a pagamento e costano tanto).
Se non abbiamo mai approfondito l'argomento virtualizzazione, vi consigliamo di leggere subito le nostre guide Migliori programmi per virtualizzare sistemi operativi e Usare una macchina virtuale con Hyper-V.
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