TV come monitor o schermo secondario del PC
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Guida ai collegamenti per usare la TV come monitor del computer, da usare come schermo secondario
Se vogliamo avere un secondo monitor collegato al PC, così da poter aprire un maggior numero di finestre ed aprire più programmi insieme o anche per vedere un film mentre si lavora su altro, è possibile utilizzare la propria TV, in camera o in soggiorno. Ogni TV moderna può funzionare come un monitor, collegata al PC tramite cavo oppure anche tramite connessione wireless.
In questo modo, oltre ad avere uno schermo più grande per le app ed i programmi usati sul PC, potremo vedere in TV i film dei siti in streaming, quelli che non sono disponibili tramite app.
Vediamo quindi come usare la TV come schermo secondario del PC wireless, senza cavi, con la modalità di duplicazione di Windows.
Il metodo più pratico e veloce attualmente prevede l'utilizzo di un cavo HDMI, presente sulla maggior parte dei computer e notebook moderni e onnipresente sulle TV di nuova generazione.
Per effettuare il collegamento basterà attaccare un cavo HDMI alle due porte presenti sul PC e sulla TV e configurare il sistema operativo per utilizzare il televisore appena collegato come nuovo monitor (come vedremo nei successivi capitoli). Il cavo HDMI trasmette sia l'audio e il video del PC al televisore e non servono quindi altri cavi per gestire l'audio del PC.
Degli ottimi cavi HDMI da utilizzare per il collegamento possono essere visionati direttamente su Amazon.
Se il computer ha una porta DVI, è possibile collegare la TV tramite un cavo DVI-HDMI, visto che i due standard sono compatibili dal punto di vista elettrico.
In questo caso verrà trasportato solo il segnale video al TV e dovremo attrezzarci con un altro cavo per poter trasportare l'audio dall'uscita audio o dall'uscita cuffie del PC all'ingresso AUX del televisore, utilizzando un cavo Jack da 3,5mm.
Sui Mac e MacBook, se non fosse disponibile la presa HDMI, possiamo dotarci di un cavo Mini DisplayPort-HDMI, in grado di assolvere gli stessi compiti del cavo HDMI standard.
Se abbiamo invece uno dei nuovi MacBook Pro con presa USB Type-C, possiamo collegare il TV utilizzando un adattatore USB-C-HDMI.
In un'altra guida abbiamo approfondito l'argomento su come collegare il PC alla TV, così da poter conoscere tutti i cavi e connettori da usare per effettuare questo tipo di collegamento.
Se abbiamo un televisore Samsung il passaggio alla sorgente video a cui colleghiamo il PC dovrebbe essere automatico, senza l'intervento dell'utente.
Se notiamo che il televisore non passa automaticamente alla sorgente giusta basterà premere sul tasto Home del telecomando, selezionare la voce Sorgente e selezionare l'uscita HDMI a cui si è collegato il computer; se sono presenti più uscite video HDMI basterà provarle tutte finché non compare il desktop di Windows.
Se invece abbiamo un televisore LG lo switch tra le sorgenti HDMI può essere effettuato rapidamente premendo sul tasto Input del telecomando (presenta di solito il simbolo di un cavo) e, dal menu delle sorgenti, selezionare la voce voce HDMI adatta per visualizzare il video trasmesso dal PC.
I possessori di Android TV otterranno l'attivazione automatica della sorgente HDMI assegnata per il computer. In caso di problemi a cambiare sorgente video premiamo sul tasto Home del telecomando, portiamoci, selezioniamo il menu Input e scegliamo la voce HDMI giusta per avviare la trasmissione dello schermo. Sui nuovi Google TV è sufficiente premere direttamente sul tasto INPUT del telecomando per selezionare la voce HDMI giusta.
Accendiamo la nostra Smart TV e assicuriamoci di aprire l'app o la sezione di menu di impostazioni dove attivare la duplicazione dello schermo. Sulle Smart TV LG l'app da aprire si chiama Home Hub, mentre sulle Smart TV Samsung il menu da visitare è AllShare, dove potremo trovare il menu Screen Mirroring. Su molte TV è anche presente la condivisione dello schermo tramite Chrome Remote Desktop (su LG TV sotto la sezione Home Office) che è facile da configurare tramite account Google.
Se abbiamo un Mac, dovremmo trovare la funzione AirPlay, che è riservata ai dispositivi Apple e si trova in tutte le smart TV moderne. (AirPlay si può usare anche su Windows)
Se non troviamo il menu giusto, consultiamo sempre il manuale d'uso della TV per capire come regolarsi.
Aperto il menu o l'app giusta sul nostro TV, accendiamo ora il nostro PC e, una volta giunti sul desktop di Windows, facciamo clic in basso a destra sull'icona del Centro notifiche (accanto all'orologio e alla data), facendo di seguito clic sul pulsante Proietta.
Possiamo creare una copia del nostro desktop utilizzando il tasto Duplica, possiamo estendere il desktop verso destra utilizzando il tasto Estendi oppure utilizzare solo la TV come schermo facendo clic su Solo secondo schermo.
Per spegnere il collegamento possiamo utilizzare sia il pulsante Disconnetti presente nel menu Proietta sia utilizzare il tasto Disconnetti presente nel menu Connetti, sotto il nome della TV a cui siamo connessi tramite wireless.
Se non funzionasse, andare sul menu Impostazioni di Windows 11 o Windows 10 nella sezione Schermo e poi cliccare su "Più Schermi".
LEGGI ANCHE: Come proiettare Windows 11 e 10 in TV (schermo wireless)
Prima di fare qualsiasi cosa quindi accertiamoci che la nostra TV sia compatibile con questo protocollo, altrimenti sarà impossibile effettuare il collegamento.
Possiamo controllare se è presente la tecnologia Miracast controllando il libretto d'istruzione della TV in nostro possesso, controllando online la scheda tecnica (una veloce ricerca su Google dovrebbe fornire il manuale di qualsiasi televisione moderna) oppure controllando tra le app e le impostazioni della Smart TV.
Come regola generale possiamo dirvi che tutte le TV etichettate come Smart prodotte dal 2016 in poi integrano il Miracast, ma conviene sempre controllare per evitare brutte sorprese (specie con le TV di marche sconosciute o a basso costo).
Sul PC dovremo avere come sistema operativo Windows 10 o Windows 11 e utilizzare una scheda di rete e una scheda video che supportino appieno Miracast: in caso di incompatibilità di una sola delle componenti non sarà possibile sfruttare questo protocollo.
Per controllare se la scheda WiFi e la scheda video utilizzati sul PC sono compatibili con Miracast, lanciamo lo strumento di diagnostica delle DirectX, richiamabile dal menu Start di Windows digitando:
dxdiag.exe
Aperta la finestra, attendiamo qualche secondo quindi facciamo clic in basso su Salva tutte le informazioni, così da generare un file di testo salvabile in una posizione facilmente accessibile (anche sul Desktop).
Apriamo questo file di testo e cerchiamo la voce Miracast (possiamo aiutarci con i tasti CTRL+T o CTRL+F per trovarla); se è presente la dicitura Available, with HDCP, allora Miracast è disponibile su questo PC; se troviamo Not Supported o altre sigle, non possiamo utilizzare Miracast per questo tipo di collegamento.
LEGGI ANCHE: Connessioni da telefono Android a TV via cavo o tramite WiFi
In questo modo, oltre ad avere uno schermo più grande per le app ed i programmi usati sul PC, potremo vedere in TV i film dei siti in streaming, quelli che non sono disponibili tramite app.
Vediamo quindi come usare la TV come schermo secondario del PC wireless, senza cavi, con la modalità di duplicazione di Windows.
1) Collegare la TV al PC via cavo
Il metodo più pratico e veloce attualmente prevede l'utilizzo di un cavo HDMI, presente sulla maggior parte dei computer e notebook moderni e onnipresente sulle TV di nuova generazione.
Per effettuare il collegamento basterà attaccare un cavo HDMI alle due porte presenti sul PC e sulla TV e configurare il sistema operativo per utilizzare il televisore appena collegato come nuovo monitor (come vedremo nei successivi capitoli). Il cavo HDMI trasmette sia l'audio e il video del PC al televisore e non servono quindi altri cavi per gestire l'audio del PC.
Degli ottimi cavi HDMI da utilizzare per il collegamento possono essere visionati direttamente su Amazon.
Se il computer ha una porta DVI, è possibile collegare la TV tramite un cavo DVI-HDMI, visto che i due standard sono compatibili dal punto di vista elettrico.
In questo caso verrà trasportato solo il segnale video al TV e dovremo attrezzarci con un altro cavo per poter trasportare l'audio dall'uscita audio o dall'uscita cuffie del PC all'ingresso AUX del televisore, utilizzando un cavo Jack da 3,5mm.
Sui Mac e MacBook, se non fosse disponibile la presa HDMI, possiamo dotarci di un cavo Mini DisplayPort-HDMI, in grado di assolvere gli stessi compiti del cavo HDMI standard.
Se abbiamo invece uno dei nuovi MacBook Pro con presa USB Type-C, possiamo collegare il TV utilizzando un adattatore USB-C-HDMI.
In un'altra guida abbiamo approfondito l'argomento su come collegare il PC alla TV, così da poter conoscere tutti i cavi e connettori da usare per effettuare questo tipo di collegamento.
Selezionare opzione HDMI su TV Samsung, LG o Android
Se abbiamo un televisore Samsung il passaggio alla sorgente video a cui colleghiamo il PC dovrebbe essere automatico, senza l'intervento dell'utente.
Se notiamo che il televisore non passa automaticamente alla sorgente giusta basterà premere sul tasto Home del telecomando, selezionare la voce Sorgente e selezionare l'uscita HDMI a cui si è collegato il computer; se sono presenti più uscite video HDMI basterà provarle tutte finché non compare il desktop di Windows.
Se invece abbiamo un televisore LG lo switch tra le sorgenti HDMI può essere effettuato rapidamente premendo sul tasto Input del telecomando (presenta di solito il simbolo di un cavo) e, dal menu delle sorgenti, selezionare la voce voce HDMI adatta per visualizzare il video trasmesso dal PC.
I possessori di Android TV otterranno l'attivazione automatica della sorgente HDMI assegnata per il computer. In caso di problemi a cambiare sorgente video premiamo sul tasto Home del telecomando, portiamoci, selezioniamo il menu Input e scegliamo la voce HDMI giusta per avviare la trasmissione dello schermo. Sui nuovi Google TV è sufficiente premere direttamente sul tasto INPUT del telecomando per selezionare la voce HDMI giusta.
2) PC collegato tramite connessione wireless alla TV
Se la TV ed il PC sono collegati alla stessa rete wifi, allora possiamo usare lo schermo del televisore come monitor secondario del computer.Accendiamo la nostra Smart TV e assicuriamoci di aprire l'app o la sezione di menu di impostazioni dove attivare la duplicazione dello schermo. Sulle Smart TV LG l'app da aprire si chiama Home Hub, mentre sulle Smart TV Samsung il menu da visitare è AllShare, dove potremo trovare il menu Screen Mirroring. Su molte TV è anche presente la condivisione dello schermo tramite Chrome Remote Desktop (su LG TV sotto la sezione Home Office) che è facile da configurare tramite account Google.
Se abbiamo un Mac, dovremmo trovare la funzione AirPlay, che è riservata ai dispositivi Apple e si trova in tutte le smart TV moderne. (AirPlay si può usare anche su Windows)
Se non troviamo il menu giusto, consultiamo sempre il manuale d'uso della TV per capire come regolarsi.
Aperto il menu o l'app giusta sul nostro TV, accendiamo ora il nostro PC e, una volta giunti sul desktop di Windows, facciamo clic in basso a destra sull'icona del Centro notifiche (accanto all'orologio e alla data), facendo di seguito clic sul pulsante Proietta.
Possiamo creare una copia del nostro desktop utilizzando il tasto Duplica, possiamo estendere il desktop verso destra utilizzando il tasto Estendi oppure utilizzare solo la TV come schermo facendo clic su Solo secondo schermo.
Per spegnere il collegamento possiamo utilizzare sia il pulsante Disconnetti presente nel menu Proietta sia utilizzare il tasto Disconnetti presente nel menu Connetti, sotto il nome della TV a cui siamo connessi tramite wireless.
Se non funzionasse, andare sul menu Impostazioni di Windows 11 o Windows 10 nella sezione Schermo e poi cliccare su "Più Schermi".
LEGGI ANCHE: Come proiettare Windows 11 e 10 in TV (schermo wireless)
3) Risoluzione problemi wireless
Per poter effettuare il collegamento tra PC e TV, senza utilizzare nessun cavo, dovremo usufruire della tecnologia Miracast (a meno che non si usa Remote desktop o AirPlay).Prima di fare qualsiasi cosa quindi accertiamoci che la nostra TV sia compatibile con questo protocollo, altrimenti sarà impossibile effettuare il collegamento.
Possiamo controllare se è presente la tecnologia Miracast controllando il libretto d'istruzione della TV in nostro possesso, controllando online la scheda tecnica (una veloce ricerca su Google dovrebbe fornire il manuale di qualsiasi televisione moderna) oppure controllando tra le app e le impostazioni della Smart TV.
Come regola generale possiamo dirvi che tutte le TV etichettate come Smart prodotte dal 2016 in poi integrano il Miracast, ma conviene sempre controllare per evitare brutte sorprese (specie con le TV di marche sconosciute o a basso costo).
Sul PC dovremo avere come sistema operativo Windows 10 o Windows 11 e utilizzare una scheda di rete e una scheda video che supportino appieno Miracast: in caso di incompatibilità di una sola delle componenti non sarà possibile sfruttare questo protocollo.
Per controllare se la scheda WiFi e la scheda video utilizzati sul PC sono compatibili con Miracast, lanciamo lo strumento di diagnostica delle DirectX, richiamabile dal menu Start di Windows digitando:
dxdiag.exe
Aperta la finestra, attendiamo qualche secondo quindi facciamo clic in basso su Salva tutte le informazioni, così da generare un file di testo salvabile in una posizione facilmente accessibile (anche sul Desktop).
Apriamo questo file di testo e cerchiamo la voce Miracast (possiamo aiutarci con i tasti CTRL+T o CTRL+F per trovarla); se è presente la dicitura Available, with HDCP, allora Miracast è disponibile su questo PC; se troviamo Not Supported o altre sigle, non possiamo utilizzare Miracast per questo tipo di collegamento.
LEGGI ANCHE: Connessioni da telefono Android a TV via cavo o tramite WiFi
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